Una Pila Alla Volta: al via le iscrizioni per la seconda edizione

| scritto da | ,

Ritorna in campo il più importante progetto educativo nazionale sul tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori, rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10-14 anni.

In palio buoni acquisto per un valore complessivo di 38.000 euro da spendere in materiale didattico

 

Al via le iscrizioni per partecipare alla seconda edizione del progetto “Una pila Alla Volta”, la più importante iniziativa di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti di pile e gli accumulatori promossa dal Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e rivolta agli studenti di età compresa tra i 10 ed i 14 anni, ai loro docenti e le loro famiglie.

Dopo il successo dell’edizione precedente che ha visto la partecipazione di più di 300 istituti scolastici e 500 insegnanti provenienti da tutte le regioni d’Italia, 1000 contenuti originali caricati sulla piattaforma web e circa 2 milioni di visualizzazioni dei post pubblicati sulla pagina Facebook, torna in campo l’iniziativa Una Pila Alla Volta che come lo scorso anno si compone di due percorsi paralleli ma comunicanti tra loro: quello didattico educativo durante il quale verranno diffusi i contenuti per imparare a conoscere le pile, a scoprire dove sono i contenitori, approfondire il tema del riciclo e dei suoi vantaggi e quello del contest una vera e propria gara a chi si impegna di più nel fare e comunicare la raccolta differenziata delle batterie durante la quale squadre di giovani ragazzi e ragazze, guidati da un tutor maggiorenne, potranno competere per vincere uno dei premi in palio e ottenere il titolo di campione del riciclo.

A chi si rivolge il contest

A partire da oggi i tutor potranno accedere al sito www.unapilaallavolta.it ed iscrivere le squadre delle quali sono alla guida, scegliendo l’ambito di preferenza: scuola o tempo libero. A differenza dello scorso anno, ciascuna squadra potrà avere sino a 25 partecipanti di età compresa tra i 10 ed i 14 anni. Il contest quest’anno avrà inizio il 15 gennaio e le prove saranno distribuite nel corso di tre mesi, sino a fine marzo.

Come funziona il contest

Dopo aver completato il percorso didattico, le squadre saranno chiamate a sfidarsi su 3 prove: un quiz interattivo su aspetti storici, tecnologici e ambientali riguardanti le pile e gli accumulatori; la realizzazione di un’opera (quadro, scultura) utilizzando le pile recuperate in casa; l’individuazione di un contenitore per la raccolta differenziata.

Per ciascuna prova dovranno poi produrre una testimonianza foto o video e i contenuti prodotti verranno caricati dal proprio tutor sulla piattaforma web e qui avranno la possibilità di essere votati e successivamente condivisi sui canali social a disposizione: Facebook, Twitter o Instagram. In questa maniera si metterà in atto un circolo virtuoso con un duplice effetto, promuovere la propria creazione ottenendo punti utili a scalare la classifica e dare visibilità al progetto e al tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori.

Cosa si vince

Come per lo scorso anno, le squadre saranno organizzate in 2 ambiti (scuola e tempo libero) divisi per area territoriale: Nord-Est, Nord-Ovest, Centro, Sud ed Isole maggiori. Verranno selezionate per le 5 aree geografiche ed i 2 ambiti, le 3 squadre che hanno totalizzato più punti. Il premio previsto consiste in un voucher, da spendere in materiale didattico, di valore pari a 500 euro per la terza classificata, di 1000 euro per la seconda classificata e 1500 per la prima classificata. In questa maniera saranno premiate su tutto il territorio nazionale 30 squadre, con un montepremi complessivo di 38.000 €. Inoltre quest’anno sono previste tre menzioni speciali per coloro che con le pile riciclate avranno realizzato le opere più belle o rappresentative.

L’evento finale

A metà maggio 2019, le 10 migliori squadre si daranno battaglia nella finale del contest che si terrà a Como, città natale di Alessandro Volta e luogo simbolo per le pile e gli accumulatori, grazie anche all’attività didattica e divulgativa svolta dal Tempio Voltiano. Le finaliste dovranno affrontare nuove sfide, tutte ispirate al tema della raccolta differenziata e ottenere il titolo di primi campioni del riciclo delle pile e due voucher aggiuntivi da 2.500 euro ciascuno. Quest’anno a Como saranno insigniti della qualifica di Ambasciatore della Didattica ambientale i 3 tutor che più si sono impegnati nel corso del progetto. Oltre a questa qualifica, i tutor vincitori otterranno anche un voucher di 500 euro ed una targa per la scuola.

La sfida sui social network

L’obiettivo della campagna è quello di incrociare le due anime dei giovani di oggi, quella naturalmente predisposta verso l’utilizzo delle nuove tecnologie e quella incline verso un approccio positivo e propositivo a alle problematiche ambientali attuali. E cosa, se non una piattaforma social è in grado di realizzare questo incontro? Dopo il successo dello scorso anno con 5 milioni di impression totali, 640 like alla pagina Facebook ed oltre 20.000 condivisioni continua anche quest’anno l’intensa attività sui canali che diverranno il luogo su cui diffondere i contenuti che le squadre produrranno durante le sfide, tutti accompagnati dall’hashtag #UnaPilaAllaVolta. I canali da seguire, e con i quali interagire sono: la Pagina Facebook Una Pila Alla Volta, l’account twitter @CDCNPA_ l’account Instagram UnaPilaAllaVolta ed il canale YouTube che farà da supporto agli altri social trasmettendo i video del Consorzio e del contest.

L’edizione dello scorso anno è stata molto entusiasmante ed educativa – ha spiegato Giulio Rentocchini, Presidente del CDCNPA – quest’anno ritorniamo con una carica in più e con l’obiettivo di coinvolgere sempre più giovani nella raccolta differenziata delle pile e degli accumulatori rendendo questo gesto, semplice ma molto importante per l’ambiente, un’azione quotidiana. I ragazzi e le ragazze che partecipano al progetto, uniti per vincere insieme la sfida della sostenibilità, saranno i primi testimonial di questo comportamento virtuoso”.

Ma le novità non finiscono qui. Quest’anno, Una Pila Alla Volta verrà supportata dal progetto “Waste Travel 360” realizzato da Ancitel Energia&Ambiente. In 10 città italiane: Torino, Genova, Varese, Pordenone, Modena, Roma (I municipio), Colleferro (RM), Cava de Tirreni, Potenza e Vibo Valentia, sarà individuata una scuola nella quale il tema della raccolta differenziata verrà approfondito sia attraverso un tour virtuale nel mondo dei rifiuti con l’utilizzo di speciali visori a 360°, sia in maniera più operativa con una sfida sulla raccolta di pile, al termine della quale, con le Amministrazioni locali verrà presentato il progetto Una Pila Alla Volta.

A fronte di tutte queste novità, un elemento comunque rimane consolidato: anche quest’anno, ad accompagnare i ragazzi e le ragazze in questo percorso educativo ci sarà la mascotte robotica B.En. la cui fonte di energia, assolutamente sostenibile ed inesauribile, è rappresentata dalla corretta raccolta differenziata.

Lascia un commento