SERR 2022: le associazioni in prima linea per la riduzione dei rifiuti tessili!

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Dal 19 novembre è ufficialmente iniziata la nuove edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, la più grande call to action dedicata al tema.

Ogni anno, migliaia di cittadini di tutta Europa mettono in campo azioni che puntano a realizzare un futuro più sostenibile e dove i rifiuti non sono solo spazzatura, ma risorse! Il focus tematico del 2022 sono i rifiuti tessili – vecchie magliette, jeans logori, ma anche lenzuola, tende, rivestimenti!

Quali sono le azioni più originali che le associazioni attuano in Italia in questa settimana? Scopriamolo insieme!


“Nuove cucce a Riciclopoli” – EtiCOlogica, Marsala

L’associazione EtiCOlogica ha organizzato per la SERR2022 una serie di azioni insieme agli alunni e alle alunne di tre istituti superiori di Marsala (TP). Inizialmente, si terrà un evento teorico e divulgativo, durante il quale sarà spiegato ai ragazzi l’importanza del corretto riciclo e riutilizzo dei rifiuti tessili. Fast fashion, greenwashing, impatto dell’industria tessile sull’ambiente: sarà messa in luce il lato oscuro del moda.

Ma ogni problema presenta sempre almeno una soluzione, quando si affronta con creatività: acquistare vintage, preferire l’artigianato e aziende con processi di produzione sostenibili.
Il secondo momento, più pratico, vedrà gli studenti impegnati nella creazione di cuscini o piccole cucce per gatti e cani, venduti tramite i canali dell’associazione EtiCOlogica ed il ricavato verrà devoluto ad un’associazione animalista (OIPA, ENPA) del territorio.
Scopri di più sull’azione qui.


“ReLook” – Associazione culturale Scartoff, Barletta

Riparare è meglio che consumare: questo concetto di upcycling può essere applicato anche alla moda e, nel nostro piccolo, al guardaroba. In questo corso Michela Rociola, ecodesigner e fondatrice dell’associazione Scartoff, spiegherà come applicare tecniche di riuso a capi di abbigliamento vecchi e dimenticati. In compagnia dell’esperta di refashion, l’arte del riuso creativo applicato alla moda, saranno discusse tre buone azioni per rinnovare il guardaroba e salvare il Pianeta.

  • Trasformare il vecchio in nuovo: idee di riciclo creativo con i vecchi vestiti.
  • Riparare invece di buttare: imparare ad aggiustare e rammendare i vestiti
  • Trucchi per assicurare lunga vita ai tuoi cap

Scopri di più sull’azione qui.


Fast Fashion, Greenwashing,… – Aps Che Prü, Zoagli

Aps Che Prü propone un percorso visual itinerante che vede coinvolte tutte le attività commerciali del piccolo borgo di Zoagli.

Dieci attività commerciali esporranno un’informativa creata ad hoc riguardante le 3R della sostenibilità: Ridurre, Riutilizzare e Riciclare.

Tra le altre, a titolo puramente informativo, citiamo la Latteria Bruschi, che ospiterà Fast Fashion in una grafica unica e avvincente:

Rinnovamento ultrarapido delle tendenze e delle collezioni moda.
Sono vestiti realizzati per non durare nel tempo, sono quindi solitamente molto economici e facilmente consumabili; tuttavia, si rompono facilmente e sono molto inquinanti. Il prezzo economico spesso nasconde le bassissime condizioni di lavoro esistenti nei paesi poveri e in via di sviluppo.

L’impegno di un’associazione, il coinvolgimento di partner diversificati, l’intervento diffuso in un solo Comune – tutti elementi vincenti di una strategia di azione convincente!

Scopri di più sull’azione qui.


Non perdetevi nei prossimi giorni alcuni esempi azioni delle altre 4 categorie di Action Developer della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. E seguite la campagna sui social!