In arrivo a Roma il Forum Compraverde Buygreen, tre giorni dedicati agli appalti verdi e sostenibili

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Il 6-7-8 ottobre torna a Roma l’annuale Forum Compraverde Buygreen, l’evento di riferimento in Europa per le politiche, i progetti, i beni e i servizi di Green Procurement, pubblico e privato. Si tratta della quindicesima edizione della manifestazione che quest’anno farà  il punto sugli appalti verdi e sostenibili nel PNRR con focus le competenze necessarie per la transizione ecologica.

Per saperne di più sull’evento, ne abbiamo parlato con Gianna Le Donne, Responsabile delle Relazioni Istituzionali del Forum Compraverde Buygreen.

Gianna Le Donne, Responsabile delle Relazioni Istituzionali

Come si struttura e cosa vi aspettate per l’edizione 2021 del Forum Compraverde?

L’edizione 2021 si apre con la conferenza “Appalti verdi per un Recovery Planet. Monitorare la transizione ecologica” , riguarderà gli appalti pubblici che saranno il cuore del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Green Deal e che sarà necessario rispettino i  criteri definiti dal pilastro sociale europeo e i criteri ambientali, per tutelare il clima, le risorse naturali e la biodiversità, le vere emergenze della nostra epoca. La transizione ecologica giusta passa per il rafforzamento di questa capacità istituzionale e per un piano di monitoraggio degli esiti degli appalti che coinvolga anche le parti sociali. Sarà questo il tema centrale. Nella tre giorni del Forum, attraverso i convegni e le conferenze di approfondimento, si parlerà di  finanza sostenibile, porti verdi, tassonomia ambientale, eventi culturali sostenibili, la transizione giusta e la gender equality. In questa XV edizione verranno presentati rapporti importanti sul Green Public Procurement – I numeri del GPP in Italia realizzato dall’Osservatorio Appalti Verdi, il Sustainability Monitor Report, con tutti i dati sugli acquisti e le catene di fornitura delle grandi imprese italiane, il Green RePort il monitoraggio sulla sostenibilità del sistema portuale italiano. Le aspettative sono ogni anno più ambiziose, in primis quella di aumentare la consapevolezza di tutti i numerosi attori coinvolti, che le politiche di GPP favoriscono la Transizione Ecologica dell’economia e aiutano a rispondere alle sfide climatiche. Ogni convegno sarà utile a saldare questa unità di intenti e a lavorare nel corso del prossimo anno per concretizzare gli impegni.

Quali sono le prospettive future del settore commerciale green?

Da qualche tempo a questa parte, complice anche la pandemia, stiamo assistendo ad un cambio di comunicazione nella promozione dei prodotti: molti si spingono a definire green o sostenibile lo stesso prodotto che prima promuovevano per altre qualità. Potremmo auspicare in una trasformazione del settore commerciale indotto dalle necessità di ridurre l’impatto ambientale dell’economia di mercato. Non dovremmo utilizzare gli stessi codici solo sostituendo ad esempio “ti spariscono le rughe in tre settimane” con “fatto in modo sostenibile”. Quindi le prospettive future del settore commerciale green sono rosee, con la speranza che questa nuova stagione cambi l’approccio delle strategie commerciali.

Quali effetti ha avuto la pandemia da Covid-19 sul mercato green e in particolare sul Forum?

Forse è ancora presto per riuscire a misurare che effetti abbia avuto la pandemia sul mercato green. Sicuramente siamo di fronte ad una presa di coscienza collettiva che vede i rischi ambientali come uno dei principali fattori di preoccupazione e questo ha evidentemente una ricaduta nelle scelte di acquisto. D’altro canto, le imprese hanno “annusato” e sentito da che parte va il vento e si stanno attrezzando: quelli che finalmente vedono riconosciuto lo sforzo che hanno fatto in anni passati e quelli che si trovano costretti a rivedere i propri piani perché altrimenti rischiamo l’estinzione.

In tutto questo movimento, anche caotico, il Forum rimane coerente con la propria missione che persegue da quindici anni e si trova a registrare un maggiore coinvolgimento e partecipazione degli attori istituzionali, sociali ed economici. Stiamo diventando di moda. E questo ci ricorda di rimanere fedeli al nostro impegno e al nostro modo di fare e di contribuire concretamente alla transizione ecologica.

Il forum è promosso dalla Fondazione Ecosistemi in partnership con il Ministero della Transizione Ecologica, Regione Lazio, Legambiente, Agende 21 Locali Italiane, Unioncamere, Confindustria, ALI, Fairtrade, Confcooperative, Camera di Commercio di Roma e Unioncamere Lazio.

Anche per l’edizione 2021 l’evento si svolgerà nello storico palazzo WeGil a Trastevere e si potrà seguire anche online su www.forumcompraverde.it/eventi.