Nei nove mesi di gravidanza che precedono il lieto evento, le future mamme immaginano come sarà il proprio bambino e quale roseo futuro lo attenderà.
Probabilmente non si pongono il problema dell’impatto che il nascituro avrà sull’ambiente. Una creatura così piccola quanti rifiuti potrà mai produrre? Ecco la risposta: i pannolini usa e getta possono costituire fino al 10% dei rifiuti solidi urbani e il loro impatto sull’ambiente è elevatissimo in quanto sono rifiuti indifferenziabili e per degradarsi totalmente impiegano 500 anni, mentre i pannolini lavabili sono riutilizzabili più volte e per più di un bambino!
Per evitare che ogni nuova nascita porti con sé una terribile impronta ecologica è stata costituito Nonsolociripà, un gruppo di genitori di tutta Italia che usa per i propri figli pannolini lavabili e che ha l’obiettivo di diffondere, senza scopo di lucro – non pubblicizzano nessuna marca -, la cultura dei pannolini lavabili sia attraverso il contatto diretto, organizzando incontri sul territorio per condividere esperienze e informazioni, sia attraverso il loro sito web.
Sulla scia di manifestazioni dai nomi simili, come Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, e Settimana Nazionale Porta la Sporta, il gruppo NonSoloCiripà promuoverà anche in Italia la Settimana Internazionale del Pannolino Lavabile, edizione italiana del Real Nappy Week che si terrà dal 16 al 22 maggio 2011 in tutto il mondo .
Per celebrare questa campagna (alla sesta edizione internazionale e alla seconda italiana) NonSoloCiripà sta organizzando numerose iniziative in tutta Italia, grazie alla rete delle cosiddette “volontarie ciripine”.
Il tema dell’edizione 2011 della SIPL è: SCOPRI IL SEGRETO! L’esistenza dei pannolini lavabili quale alternativa agli usa & getta è infatti quasi sconosciuta a molti genitori, oppure esistono ancora molte resistenze culturali (ereditate dalle vecchie generazioni) e molte perplessità igienico-sanitarie sul loro utilizzo.
La SIPL 2011 si propone proprio questo: permettere ai genitori di scoprire le virtù nascoste e i trucchi migliori per l’utilizzo dei pannolini lavabili. La diffusione di quest’alternativa ai pannolini usa & getta, è infatti vantaggiosa sotto molteplici punti di vista.
È sostenibile dal punto di vista ambientale perché meno rifiuti sono destinati allo smaltimento in discarica; è sostenibile economicamente sia per le famiglie, poiché i pannolini lavabili costano dai 150 agli 800 euro dalla nascita al vasino, contro i 1.000 -3.000 euro per pannolini usa e getta, sia per le amministrazioni che devono smaltire un quantitativo inferiore di rifiuti urbani; è sostenibile sotto l’aspetto medico-sanitario perché la pelle del bambino è in diretto contatto con tessuti traspiranti e assorbenti, a differenza dei pannolini usa e getta contenenti varie sostanze sintetiche e composti chimici (come il discusso sodium polyacrilate, l’inquinante TBT).
Tra le attività si segnala il concorso “Scopri il segreto!…e raccontacelo” cui è possibile partecipare esprimendo attraverso l’arte della fotografia, del disegno, della parola o attraverso altra forma, la scoperta e l’incontro con i pannolini lavabili.
Sarà possibile partecipare al concorso con due differenti modalità: su Facebook pubblicando la propria opera oppure via e-mail inviando la propria opera all’indirizzo info@nonsolociripa.it.
Il lavoro più votato nella pagina del concorso su Facebook vincerà un adesivo per l’auto che faccia sapere a tutti che “c’è un ciripino a bordo”. Il premio della giuria NonSoloCiripà sarà invece una sacca porta pannolini (wetbag).
La campagna SIPL viene svolta attraverso le risorse messe volontariamente a disposizione delle mamme “ciripine” che si occupano localmente della stampa del materiale, dell’organizzazione degli eventi, di tutto ciò che viene portato agli incontri e serve alla loro buona riuscita. Alcune amministrazioni o associazioni occasionalmente offrono il loro aiuto stampando il materiale presso i propri uffici o mettendo a disposizione le strutture per gli incontri.
Come fanno le mamme di NonSoloCiripà a trovare il tempo “anche” per questo? Soprattutto perché ci credono, perché se il mondo di domani sarà migliore, lo sarà per i nostri figli. E poi perché non tutti sanno (tantomeno gli imprenditori italiani!) che una mamma è molto più “efficiente” di chi non lo è: lo ha dimostrato la scrittrice premio Pulitzer Katherine Ellison, nel testo “Il Cervello delle Mamme”!