Keep Clean and Ride 2018: 969 km in bici per salvare l’ambiente

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Dopo tre anni di eco-trail contro l’abbandono dei rifiuti (littering), l’evento centrale italiano della campagna “Let’s Clean Up Europe!” resta fedele al connubio ambiente-sport, ma si evolve. La manifestazione -finora conosciuta con il nome di “Keep Clean and Run” (KCR)- per il 2018 diventa infatti Keep Clean and Ride, in quanto quest’anno si svolgerà in bicicletta.

A compiere l’impresa sarà sempre il “rifiutologo” e divulgatore ambientale Roberto Cavallo, accompagnato lungo il percorso dal triatleta Roberto Menicucci.

Invariato il messaggio che la manifestazione vuole lanciare: il littering, che uccide i nostri mari, va contrastato nei suoi luoghi d’origine, ovvero nell’entroterra. E tutti possiamo fare due semplici gesti per combatterlo: evitare di abbandonare i nostri rifiuti e piegare la schiena per raccogliere quanto sta già inquinando l’ambiente.

La corsa

Keep Clean and Ride partirà da Bari giovedì 12 aprile e si concluderà giovedì 19 aprile a Chioggia, in un’ideale chiusura del percorso mare-entroterra-mare, con tappe intermedie a Manfredonia (FG), Vasto (CH), Penne (PE), Teramo, Osimo (AN), Assisi (PG), Città di Castello (PG), Meldola (FC), Parco del Delta del Po (FE) e Padova.

Per otto giorni, Cavallo e Menicucci raccoglieranno i rifiuti abbandonati che troveranno lungo il percorso, fotografando e mappando quelli che non sarà possibile portare con sé.

La popolazione –a partire da scuole, famiglie e associazioni del territorio– sarà invitata a partecipare a eventi di pulizia del territorio e/o incontri, durante i quali verranno presentate le finalità dell’iniziativa e la campagna europea, concentrandosi poi sui dati legati all’azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti.

Gli eco-atleti risaliranno lo Stivale attraversando sette Regioni del versante adriatico: Puglia, Abruzzo, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Veneto.

Il percorso prevede un totale di 969 chilometri da percorrere in bici (e, in piccola parte, di corsa, come “omaggio” alle precedenti edizioni), per un dislivello positivo totale di oltre 18 mila metri.

Il messaggio

L’iniziativa vuole sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering, ponendo l’attenzione sull’origine di tali rifiuti. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 70% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra.

Oltre alla pulizia del territorio in senso stretto, saranno anche messe in risalto le esperienze e le filiere virtuose di gestione e trattamento dei rifiuti.

Dopo aver anticipato l’ormai diffuso fenomeno che abbina corsa e rimozione del littering -recentemente ribattezzato “plogging”– oggi KCR punta ad allargare la platea degli sportivi che abbinano l’attività fisica a quella di rimozione degli abbandoni in natura.

Le sinergie

La corsa – promossa da AICA – è anche il frutto di tante sinergie, nazionali e locali.

Innanzitutto la collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che fin dalla prima edizione sostiene KCR.

«Al di là dell’impresa sportiva, Keep Clean and Ride ha un grande potenziale di sensibilizzazione della popolazione, come conferma anche il successo delle prime tre edizioni – dichiara Barbara Degani, Sottosegretario all’Ambiente Per questo, come Ministero, abbiamo deciso di aderire anche quest’anno, perché siamo convinti che solo sporcandosi le mani e spendendosi in prima persona sia possibile capire realmente la portata e la gravità del fenomeno dell’abbandono. Quante più persone e territori vengono coinvolti, tanto più il nostro atteggiamento da cittadini viene responsabilizzato, aiutandoci così a raggiungere il nostro obiettivo di prevenzione».

Keep Clean and Ride ha anche i patrocini del Senato della Repubblica e della FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, ed è resa possibile grazie al sostegno del main sponsor Greentire e di Go Rent, Eso – Eso Sport Bike, Mercatino, Fise Assoambiente, Assobioplastiche (in collaborazione con Polycart e Umbraplast), Eurosintex, Comieco, Ricrea, Corepla, Coreve, Gruppo Veritas ed E.R.I.C.A. Soc. Coop. oltre ai partner tecnici Cicli Mattio, Montura, Alba Fisio e Bike Therapy. Vede anche il supporto del Comitato promotore nazionale della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) composto da Comitato UNESCO, ANCI, Utilitalia, Legambiente e Città Metropolitane di Roma Capitale e di Torino. Tv ufficiale dell’evento è Ricicla Tv.

I testimonial

All’iniziativa 2018 hanno già aderito a vario titolo diverse personalità del mondo dello sport (tra cui la medaglia d’argento nell’handbike alle Paralimpiadi di Londra 2012, Francesca Fenocchio; il campione del mondo di ciclismo su strada del 2008 Alessandro Ballan, ecc.) dello spettacolo (Lucia Cuffaro, volto noto di Uno Mattina in Famiglia; il divulgatore Mario Tozzi, l’Orchestra Casadei; ecc.) della società civile (lo scrittore Leonardo Palmisano; don Josh Kureethadam dell’Università Pontificia, collaboratore di Papa Francesco alla stesura dell’enciclica Laudato Si, l’economista Andrea Segré, ecc.) e dell’ambiente, come il Goldman Environmental Prize Anna Giordano e il meteorologo Luca Mercalli.

Maggior informazioni e dettagli sono disponibili sul sito e sui profili social di Envi.info, portale di comunicazione ambientale a cura di AICA, con l’hashtag #KCR18.

Giuseppe Totaro

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