“Tenga il resto”: CiAL e Roma Capitale contro lo spreco di cibo

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A Roma consegnati ai ristoranti i primi 1.500 kit di vaschette in alluminio per sensibilizzare contro il food waste.

Secondo i dati diffusi dalla Commissione Europea, ogni cittadino ogni anno getta nell’organico circa 131 kg di cibo, pari a 58 tonnellate complessive. CiAL – Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio – ha sviluppato con l’Assessorato all’Ambiente e il Dipartimento Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale  Tenga il resto”, campagna di sensibilizzazione per arginare il fenomeno del food waste.

Nata dalla collaborazione con la Federazione Pubblici Esercizi di Roma e Provincia (Fipe Confcommercio), con la Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici di Roma e Lazio (Fiepet-Confesercenti) e con Slow Food, la campagna si è ufficialmente aperta lo scorso 1° marzo. Lo scopo è quello di sensibilizzare il pubblico a richiedere le cosiddette “doggy bag, i sacchetti per portare a casa il cibo che non è stato consumato al ristorante. Un gesto tanto semplice quanto consapevole e responsabile, ma purtroppo ancora poco diffuso.

CiAL per promuovere questa buona abitudine ha scelto in questa prima fase di mettere a disposizione 1.500 kit composti ciascuno da 200 vaschette di alluminio e 100 buste, nonché materiale informativo dedicato. I destinatari sono 100 ristoranti della capitale che sceglieranno di aderire alla campagna compilando questo form.

L’alluminio presenta caratteristiche che lo rendono il materiale perfetto per prevenire il deteriorarsi del cibo: è infatti un’ottima barriera per la luce, l’aria, i batteri e il vapore. Ciò consente pertanto un’ottima conservazione degli avanzi contenuti nelle vaschette. Non è da trascurare poi la sua capacità di essere riciclabile al 100% e all’infinito

“Tenga il resto” è una delle campagne che può aprire la strada a un percorso di consapevolezza collettiva lungo un anno, che porterà alla prossima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), il cui tema sarà appunto il food waste.

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