“The Coach”: fare squadra per dare valore ai RAEE

| scritto da |

Per realizzare una campagna comunicativa di successo, si devono necessariamente tenere a mente alcuni aspetti chiave che spesso, su Envi.info, cerchiamo di identificare. La definizione di un target di riferimento, di un messaggio chiaro e del canale migliore per la diffusione sono elementi essenziali da approfondire per raggiungere l’obiettivo.

The Coach” è la campagna crossmediale del Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE), che vede protagonisti l’ex calciatore e oggi commentatore sportivo Claudio Marchisio e la pluri-campionessa italiana di lancio del peso Danielle Madam. È l’esempio di una campagna diretta, frutto di un accurato lavoro di analisi. Ne abbiamo parlato con Federica Porta, si occupa della comunicazione del CdC RAEE.

Ciao Federica, partiamo dall’inizio. Quali sono gli obiettivi della vostra campagna?

Ciao! “The Coach” nasce dalla forte volontà dei produttori di AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) di favorire la corretta raccolta dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). L’obiettivo della comunicazione è rendere più semplice l’identificazione di questa tipologia di rifiuti. Infatti, abbiamo notato che il primo ostacolo che i consumatori devono superare è riuscire a comprendere quali oggetti siano classificati come RAEE. È necessario sapere che un’AEE, una volta terminato il suo ciclo di vita, diventa RAEE, e che esistono specifiche modalità di raccolta. Per questo motivo, nello spot vengono mostrati alcuni oggetti che appartengono a questa categoria di rifiuti, per facilitarne il riconoscimento.

Il visual della campagna “The Coach”

In secondo luogo, viene spiegato come conferire i RAEE: o nei centri di raccolta comunali oppure presso i negozi di elettronica al momento dell’acquisto di un nuovo apparecchio.

Perché avete scelto un’ambientazione sportiva per il vostro spot, nello specifico un campo da calcio?

Siamo convinti che per raggiungere gli obiettivi di riciclo e per creare un reale cambiamento, occorra che ciascuno di noi faccia la propria parte, che diventiamo insieme una grande squadra. Per questo motivo abbiamo scelto per lo spot TV due sportivi come protagonisti, affiancati da influencer della sostenibilità (Nicola Lamberti, Camilla Agazzone, Lorenzo Carone e Raffaele Poggio). Lo sport coinvolge, emoziona ed unisce; nel nostro paese l’attenzione per il calcio è sempre molto alta e diffusa.

Fare squadra ha anche un altro significato: lo stesso storytelling contraddistingue anche la campagna di comunicazione per la raccolta delle pile esauste del Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori. Abbiamo unito le forze per raggiungere l’obiettivo comune di sensibilizzare i cittadini sulla raccolta di queste tipologie di rifiuti.

Abbiamo parlato dello spot TV, ma “The Coach” è in realtà un prodotto crossmediale, non è così?

Esatto! Lo spot TV è stato lanciato alcuni mesi fa su Discovery e da gennaio è approdato anche sui canali Mediaset in chiaro. Allo stesso tempo, la campagna è stata pubblicizzata sui social e trasmessa sulle frequenze di Radio 102.5 e Radio Freccia. Si tratta per noi di canali radiofonici nuovi e li abbiamo scelti proprio per poter raggiungere un nuovo pubblico: il messaggio infatti è diretto e semplice, basta sentirlo una volta per comprenderlo. Non è necessario ascoltarlo a ripetizione per interiorizzarlo, dopo il primo ascolto attento il nostro obiettivo può dirsi raggiunto.