LiBere: bere liberi dalla plastica con la gamification

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Se ancora pensate che la questione dei consumi di plastica sia un argomento noioso di cui troppo si parla e poco si mette in pratica, il progetto LiBere potrebbe farvi cambiare idea. Stiamo parlando di una semplice e sorprendente soluzione per ridurre l’uso quotidiano di plastica attraverso la gamification, una dimensione ludica che ci porta a compiere azioni virtuose e a generare valore divertendoci.

La piattaforma LiBere, infatti, dà possibilità a tutti i suoi utenti di certificare il proprio impatto sul pianeta con azioni sostenibili, acquistando borracce termiche utilizzabili in ogni LiPoint, fontanelle e bar affiliati sul territorio italiano, in cui è possibile riempirle gratuitamente. Ogni ricarica, certificata con QR-Code, viene registrata nel proprio contatore di Co2 risparmiata, come azione virtuosa per l’ambiente.

La borraccia termica di LiBere

Ogni borraccia è poi legata a un’opera d’arte di artisti emergenti, con tecnologia NTF, per renderle uniche e collezionabili e incentivare lo sviluppo della cultura.

È inoltre possibile, su LiBere, divertirsi completando missioni, come attuare un refill di acqua o una condivisione di eco notizie, per guadagnare LiCoin, punti virtuali che potranno essere spesi come codici sconto per prodotti sostenibili all’interno del market della piattaforma.

Alle origini di questo mondo fantastico c’è la volontà di Giuseppe Martino, specializzato in informatica e blockchain management, una mente creativa che ha deciso di applicare le sue capacità per fronteggiare i problemi ambientali e di inquinamento.

Abbiamo parlato molto del suo progetto, soprattutto dei punti su cui LiBere si fonda:

Riguardo al business nell’ottica del consumatore finale, ho voluto incentivare la tracciabilità delle azioni sostenibili per creare una vera certificazione delle stesse e dare possibilità agli utenti di creare una propria identità digitale, concentrandomi sulle azioni sostenibili legate al consumo di acqua e alla gestione della plastica come suo contenitore, con l’obiettivo futuro di creare una piattaforma per tracciare molte più azioni sostenibili in diversi ambiti.

Il business rivolto alle aziende è in fase di sviluppo e si pone il fine di realizzare partnership che possano rendere gli esercizi aderenti maggiormente virtuosi e in grado di avere dati aggiuntivi e positivi per stilare i propri rapporti di sostenibilità.

Al momento il progetto è circoscritto alla città di Prato in Toscana, con la volontà di estenderlo in altre città italiane, tra cui Milano, Firenze e Vercelli, in cui stiamo già facendo test sperimentali, grazie al sostegno delle aziende affiliate.

LiBere è un progetto ambizioso e degno di grande sviluppo. Potete entrare anche voi in questo mondo andando a visitare la pagina Instagram e scaricando l’App dai vostri store, ma soprattutto restando aggiornati su Envi.Info, da cui potrete leggere nei prossimi mesi i traguardi e gli sviluppi di LiBere.