Scuole eco responsabili: CNI Unesco per SERR 2015

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foto: parcovillagray.it

Lo studio degli ecosistemi dimostra come i nostri modelli di vita, generativi di rifiuti, sono molto differenti dai sistemi naturali nei quali le materie di scarto si decompongono o si trasformano in sostanza vitale. In ogni ecosistema tutto viene riutilizzato e le sostanze che si trasformano diventano funzionali al ciclo naturale.

Le società umane si caratterizzano per un costante aumento di rifiuti dovuti non solo ai consumi, ma anche al comportamento poco responsabili e al diffondersi di materiali che necessitano tempi ci decomposizione lunghissimi.

Per questi motivi, tutte le iniziative e strategie volte alla dematerializzazione diventano essenziali per una corretta  riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento sul nostro pianeta.

Quest’anno il tema della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti è dedicato alla dematerializzazione che è sicuramente una delle buone pratiche più efficaci ai fini della riduzione dei rifiuti e del loro riciclo.

Ogni anno le scuole italiane, che hanno aderito alla campagna SERR, hanno presentato, su tutto il territorio nazionale, numerose iniziative ed attività che hanno centrato in pieno gli obiettivi della riduzione dei rifiuti e dello sviluppo sostenibile!

Il Comitato promotore della SERR auspica che gli studenti italiani di ogni ordine e grado partecipino, sempre più numerosi, all’edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2015 con idee e progetti di dematerializzazione che possano costituire esempi di buone pratiche e comportamenti eco responsabili e sostenibili.

Al fine di fornire qualche suggerimento su come improntare il lavoro di quest’anno, elenchiamo alcune esempi di attività di dematerializzazione che potrebbero essere prese come esempio dai nostri studenti e dagli insegnanti che li seguiranno nel loro percorso:

Ognuno di noi deve impegnarsi al massimo, la natura non accumula rifiuti…… impariamo da lei!

 

A cura della Dott.ssa Maria Torresani
Responsabile Settore Sviluppo Sostenibile, Scienze Esatte e Programma MAB
Per la Commissione Nazionale Italiana per L’Unesco

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