CIAL: la raccolta differenziata dell’alluminio corre.. in bicicletta!

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La redazione

Quando si pensa alla raccolta dell’alluminio la mente corre subito alle lattine: moltissime sono infatti le bevande (gassate, infusi o alcoliche) contenute nel pratico formato da 33 cl, tant’è vero che sui contenitori della raccolta differenziata  si vede spesso la scritta “lattine”, magari associata ad altri materiali (vetro o plastica, di solito). Ma l’alluminio è un materiale molto duttile ed è utilizzato per produrre molti altri oggetti: scatolette e vaschette per il cibo, bombolette aerosol, tubetti, tappi e chiusure, ed anche il foglio sottile (la famosa carta stagnola o foglio d’alluminio).

L’impegno di CIAL (Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio, che parteciperà al Convegno “Towards a European Circular Economy” nella sessione del 22 maggio), nel comunicare la raccolta differenziata dell’alluminio attraverso le proprie attività va proprio in questa direzione: far capire quanto sia importante riciclare l’alluminio, anche per produrre altri oggetti (come la famosa Ricicletta, la bicicletta composta da 800 lattine riciclate). Ne sanno qualcosa i campioni dell’Astana Pro Team, la compagine ciclistica del campione italiano Vincenzo Nibali, che saranno anche per il 2014 i testimonial di CIAL nelle più importanti competizioni a livello italiano (dalle classiche di un giorno al Giro d’Italia), ricordando come questo materiale sia riciclabile al 100% e all’infinito.

Ma le attività di comunicazione del consorzio non si fermano qui, anzi raddoppiano proprio nel mondo del ciclismo, questa volta con un risvolto sociale importante: infatti CIAL parteciperà anche quest’anno alla Dynamo Bike Challenge, gara ciclistica nata per raccogliere fondi per Dynamo Camp, il primo Camp di Terapia Ricreativa in Italia che accoglie per periodi di vacanza e svago, in modo completamente gratuito, bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, affetti da patologie gravi e croniche. Il CIAL ALUMINIUM RECYCLING TEAM (formazione tutta al femminile) darà quindi battaglia il 24 e 25 maggio prossimi in Toscana, promuovendo il rispetto per l’ambiente e la corretta raccolta differenziata dell’alluminio.

L’attenzione ai giovani vede CIAL impegnata anche con “Obiettivo Alluminio 2014 – Movie Experience”, concorso-borsa di studio che coinvolge tutte le 5.000 scuole superiori italiane sui temi della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi in alluminio, giunto alla VII edizione in collaborazione con Giffoni Film Festival e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Gli studenti di tutte le 5.000 scuole superiori italiane si metteranno alla prova come giovani videomaker, realizzando filmati (di ogni formato e tipo) sul mondo dell’alluminio che li circonda, potendo scegliere per questo non soltanto il linguaggio giornalistico, ma anche cinematografico o musicale, ed anche virale. Sarà cioè ammessa ogni forma di espressione.

Tutte queste campagne di comunicazione hanno portato notevoli risultati in termini di raccolta differenziata dell’alluminio, permettendo a CIAL di stilare una speciale classifica che individua i Comuni e le società del territorio delegate alla gestione dei rifiuti con le migliori performance quantitative e qualitative rispetto alla raccolta differenziata dell’alluminio. Sulla base di questa CIAL ha assegnato il cosiddetto Premio Resa, un corrispettivo economico aggiuntivo rispetto a quanto previsto dall’Accordo Quadro ANCI-CONAI per incentivare maggiormente i modelli di raccolta differenziata. In virtù di questo sono stati distribuiti 408 mila euro a 64 soggetti operanti in tutta Italia.

Tutte queste attività ci portano a pensare che la partecipazione di CIAL alla tavola rotonda del pomeriggio 22 maggio al convegno “Towards a European Circular Economy” possa essere un ottima occasione per conoscere dal vivo questa realtà!

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