AMIAT ringrazia i Torinesi.. che non lo fanno!!

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di Enrico Di Nola

Una città più pulita e ordinata, grazie a comportamenti etici e sostenibili: questi gli obiettivi della nuova campagna di comunicazione AMIAT, partita lunedì 2 settembre con le prime affissioni di manifesti su tutta la città.
La grafica è semplice e il claim immediato: “Grazie a tutti i torinesi che non lo fanno. Torino pulita, bene comune”, su progetto dell’agenzia pubblicitaria Simonetti Studio. Le immagini dei comportamenti scorretti proposte sui manifesti (non rimuovere le deiezioni canine, gettare mozziconi e gomme da masticare a terra, lasciare i rifiuti in giro o attorno ai cassonetti ecc.) puntano a stigmatizzare i comportamenti ecologicamente scorretti nei confronti dell’ambiente urbano, valorizzando invece la collaborazione di tutti i cittadini al mantenimento di una città pulita.
L’azione comunicativa verrà declinata con affissioni statiche (manifesti 100×140, 140×200 e 600×300), affissioni dinamiche (tabelle laterali, posteriori e di fiancata sinistra dei mezzi di trasporto pubblico GTT di superficie), nonché con 12 tabelloni retroilluminati posizionati nelle stazioni della metro.
La campagna, che sarà on-air fino al prossimo 8 ottobre, sarà veicolata grazie ad un totale di circa 1900 manifesti ed oltre 500 banner sui mezzi pubblici e vedrà il periodo di massima esposizione nelle due settimane centrali di settembre.
Ogni manifesto sarà inoltre corredato da un QR Code, il quale rimanda a una pagina web collegata al sito di Amiat (www.amiat.it), dove si potranno visionare sei animazioni realizzate a partire dai disegni riprodotti sui manifesti.
La campagna avrà anche una declinazione social, che farà uso delle principali tecniche di viral marketing, per raggiungere una fetta sempre più ampia ed eterogenea di destinatari.

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