Le scuole sono finite ed è tempo di meritata vacanza anche per i più piccoli. Se non avete idee su cosa proporre ai vostri figli, un aiuto può arrivare da WWF Italia e Touring Editore che insieme hanno pubblicato la prima guida al turismo responsabile destinata ai più piccoli.
Io viaggio responsabile, questo il titolo della pubblicazione scritta dalla biologa Elena Gatti e realizzato con la supervisione scientifica di WWF Italia, narra in forma di fumetto e di diario di bordo le avventure di Berny ed Ele, due intraprendenti ragazzini, protagonisti delle gite al mare, in campagna, in montagna e dei viaggi in Egitto e Nepal.
I giovani lettori vengono avvicinati a un modo di viaggiare che rispetta l’ambiente, il patrimonio storico e artistico, le culture dei luoghi e dei popoli, gli interessi delle comunità locali. I ragazzi apprendono così senza annoiarsi i cinque comandamenti del turista responsabile, ai quali sono dedicati i capitoli del libro: proteggere l’ambiente, rispettare le persone, incontrare gli animali, fare acquisti intelligenti, muoversi senza inquinare.
«Parlare di principi etici e di comportamenti corretti in senso astratto può risultare non solo di difficile comprensione per un ragazzo, ma anche… molto noioso! – spiega Ornella Pavone, curatrice del volume e del catalogo Touring Junior. Una comunicazione divertente come quella dei fumetti, e immediata, come quella del diario scritto in prima persona dai due protagonisti delle storie, stimola la curiosità e l’interesse dei ragazzi facendoli entrare nel merito dei problemi, saltando a piè pari la fase “teorica”».
Dal racconto emergono infatti i principi cardine del turismo responsabile che vengono poi riassunti e sistematizzati in divertenti schede di approfondimento. Alla fine di ogni capitolo, inoltre, i lettori possono cimentarsi con quiz e personalizzare la guida con proprie impressioni e fotografie.
«Il tema del Turismo Responsabile fa parte a pieno titolo delle tematiche di Touring Editore – continua la dott.ssa Pavone – è un argomento di grande attualità su cui si concentra sempre più l’attenzione degli operatori del viaggio di tutto il mondo. Quindi, dalle guide turistiche Touring per adulti è stato naturale trasferire il messaggio del nuovo stile di viaggio, sostenibile e rispettoso di culture e territori, anche ai bambini e ragazzi, dai 6 a 14 anni, che sono i lettori dei volumi proposti da Touring Junior».
Il volume è unico nel suo genere. Io viaggio Responsabile! è infatti il primo libro in assoluto a proporre questi temi ai ragazzi e costituisce una vera novità sia per argomento sia per formula editoriale. È inoltre una lettura trasversale di tante materie scolastiche: sono coinvolte la geografia, le scienze, la storia, la letteratura, l’arte, l’educazione civica, la religione. Potrebbe quindi essere indicato non solo per i giovani, ma essere uno strumento utile per un insegnante che voglia affrontare in modo informale con i propri ragazzi problemi importanti e di grande attualità.
Nelle prossime settimane, quindi, mentre i ragazzi si divertiranno a leggere il fumetto, gli insegnanti potrebbero iniziare a programmare il prossimo anno scolastico inserendo queste importanti tematiche di sostenibilità ambientale e sociale all’interno delle loro materie di insegnamento.
Intanto la collaborazione tra Touring editore e Wwf Italia continua. È stato recentemente pubblicato Weekend nella natura, una guida su 45 itinerari nelle oasi del WWF, e con molta probabilità Io viaggio responsabile! sarà il primo di una serie di manuali per ragazzi che affrontano i tanti temi del turismo “dolce”.
«Questo modo di viaggiare alternativo – conclude la dott.ssa Pavone – si è da poco affacciato al panorama italiano ma sta suscitando un crescente interesse da parte del pubblico, soprattutto quello dei più giovani, perché propone modi di viaggiare alla portata veramente di tutti e privilegia il target familiare. Bicicletta, escursionismo, percorsi a cavallo, in treno, in barca, nelle oasi naturali: c’è tutto un mondo di viaggi avventurosi e interessanti anche a breve e medio raggio, e i bambini sono istintivamente curiosi e sempre pronti a partire».