Chi l’avrebbe mai detto che dai rifiuti è possibile ‘riciclare’ biglietti d’ingresso per il cinema! E’ proprio ciò che accade a Pamplona, in Spagna, dove per promuovere la raccolta differenziata e rendere pro attivi i cittadini, la Mancomunidad de la Comarca di Pamplona, un ente locale molto attivo in materia ambientale, ha installato una stazione automatica che riceve e smista latte e bottiglie trasformandole in punti premio, i quali se accumulati vengono convertiti in biglietti per il cinema.
L’iniziativa è una novità in Spagna mentre dispositivi simili sono già attivi in Australia, Stati Uniti e alcune nazioni europee come Germania, Inghilterra, Scandinavia e Olanda.
Un’ esperienza analoga è stata sviluppata da qualche anno anche in Italia, grazie a MrPet di Keo. Si tratta di un innovativo sistema che premia l’impegno dei cittadini nella raccolta differenziata traducendo la quantità di bottiglie riciclate da ogni utente in Punti fedeltà e quindi sconti e promozioni nei negozi aderenti al circuito.
Curiosa è la strategia di promozione e comunicazione adottata da MrPET che per allinearsi al concetto di sostenibilità ambientale non solo ha deciso nel maggio 2010 di diventare sponsor del Giro cicloturistico della Sardegna, ma si fa anche promotore scelte quotidiane rispettose dell’ambiente. Come? Attraverso lo schermo video delle sue postazioni , dalle quali sono proiettate informazioni e consigli utili per una spesa razionale, conveniente e certamente ecologicamente sostenibile.
Ecco una breve intervista a KEO srl, società piemontese di eco-progettazione che si occupa di MrPet.
Il problema della raccolta differenziata è un concetto molto attuale in Italia e Mr Pet è un’iniziativa virtuosa nell’ambito. Come si sta sviluppando in Italia?
«MrPET è un sistema di raccolta differenziata premiata degli imballi in PET. In un contesto in cui il riutilizzo dei materiali usati ha un crescente valore tanto economico che ambientale, le potenzialità di sviluppo di MrPET sono molto alte. Ad oggi postazioni MrPET di raccolta sono presenti in Piemonte, Valle d’Aosta, Sardegna e in Francia. La distribuzione territoriale sarà potenziata nel prossimo futuro, con l’attivazione di nuove collaborazioni con punti vendita e altri enti».
Mr Pet in Italia è legato ai punti vendita della GDO in Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Perché la scelta della partnership è ricaduta esclusivamente sulla grande distribuzione? E’ prevista l’attivazione di nuove postazioni nel prossimo futuro?
«Una grande quantità di bottiglie dell’acqua si vende nei supermercati; la postazione MrPET che ricicla le bottiglie risulta allora un servizio utile a ridurre l’impatto ambientale del punto vendita. Il valore sociale di MrPET, inoltre, è tanto più alto quante più persone riesce a raggiungere: anche per questo i supermercati sono stati i nostri primi interlocutori. La struttura di un supermercato, infine, permette di soddisfare più facilmente i requisiti tecnici necessari per installare le macchine (disponibilità di corrente elettrica, di spazio per lo stoccaggio delle bottiglie pressate, ecc.). Stiamo comunque sviluppando nuove modalità di collaborazione che includano altri soggetti. Ad esempio, è in via di sperimentazione un sistema integrato che coinvolga una rete di negozi di piccole e medie dimensioni».
Qual è stata la reazione delle persone a Mr Pet?
«La reazione è estremamente positiva. MrPET rappresenta una filiera virtuosa grazie a cui le bottiglie da rifiuto diventano nuova materia prima dotata di valore. Valore che MrPET riconosce come premio a coloro che portano i propri imballi in PET alle postazioni distribuite sul territorio. L’elevato numero di punti caricati sulle card personali (direttamente proporzionali alle bottiglie conferite) è la migliore dimostrazione del successo del progetto e dell’impegno dei cittadini, nonostante le difficoltà che un sistema all’avanguardia inevitabilmente comporta. Con le bottiglie raccolte da MrPET si producono carrelli e cestini per la spesa , tessuto (KeoVelvet), articoli da cancelleria, casalinghi».