“Mediterre 2010”, tra arte e workshop per comunicare la sostenibilità

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di Silvia Musso

Inaugura oggi, mercoledì 27 gennaio, “Mediterre 2010. Sostenibili. Adesso”, in programma a Bari fino a sabato 30.
La manifestazione, organizzata dalla Regione Puglia in collaborazione con la Federparchi, è giunta alla sua VI edizione e, quest’anno, rappresenta il primo appuntamento italiano dell’Anno internazionale della Biodiversità, indetto dalle Nazioni Unite.
«Qualunque ritorno a un’idea antica di crescita economica fondata sullo stupro ambientale da noi sarà rigettata con fermezza e determinazione», ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, in un video promozionale dedicato ai principi ispiratori dell’evento.

Nel corso della quattro giorni sono in programma venti workshop, che toccheranno diverse tematiche: dalla comunicazione ambientale alla raccolta differenziata, dal turismo sostenibile al contributo delle Oasi WWF per la valorizzazione e la conservazione della biodiversità in Puglia. Verrà anche assegnato il Premio “Innovazione amica dell’Ambiente per il Sud”, alle imprese che producono significativi miglioramenti ambientali nel Mezzogiorno.

Ricchissimo, inoltre, il programma degli eventi che fanno da corollario: rappresentazioni teatrali (presente lo scrittore Erri De Luca), concerti, laboratori didattici per adulti e bambini nei quali si darà “nuova vita” ai rifiuti, mostre ed eventi artistici.
Proprio l’arte assume quest’anno un ruolo primario, anche di comunicazione ambientale, con particolare rilievo dato alle tematiche concernenti l’acqua. Nella collettiva d’arte contemporanea “Acqua a zone” saranno, infatti, visibili le opere creative di vari artisti pugliesi, comprese installazioni fotografiche e audiovisive: un canale di comunicazione diretto, per convogliare il messaggio contro la speculazione e la mercificazione dell’acqua intesa come bene comune e per la lotta contro il dissesto idrogeologico del territorio pugliese.

Non solo quindi un fitto programma di convegni –cui spetta, comunque, il compito prioritario di instaurare nuove relazioni tra istituzioni, gestori e operatori del settore e che possono essere seguiti in streaming sul sito ufficiale dell’evento: www.mediterre.regione.puglia.it– ma, soprattutto, un’operazione per consolidare in Puglia la conoscenza e la diffusione delle tematiche concernenti lo sviluppo sostenibile, nonché un’importante azione di marketing territoriale a favore delle iniziative locali rivolte alla tutela e alla promozione dei beni naturali, culturali e ambientali.

Duplice anche il target cui si rivolge la manifestazione di Bari: Mediterre, da un lato, è indirizzata ai soggetti pubblici e privati che operano per la tutela delle risorse naturali e per la promozione dello sviluppo sostenibile; dall’altro intende coinvolgere i cittadini, stimolandoli alla riflessione sui temi ambientali.

Il programma completo è invece scaricabile a questo indirizzo: http://www.mediterre.regione.puglia.it/mediterre/files/Programma.pdf.

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