Ministro-bidone è l’ideale per il compost

| scritto da |


di Annalisa Tancredi

Lo humor inglese è davvero spietato. A quanto pare i Britannici non hanno la minima paura di risultare offensivi o oltraggiosi e continuano a punzecchiare i politici italiani con la loro tipica ironia tagliente e freddante.

Sarà bene dotarsi di una buona dose di sarcasmo e abbandonare qualsiasi atteggiamento di permalosità o nazionalismo per comprendere l’idea made in England di denominare un’intera linea di bidoni della spazzatura con i nomi dell’esecutivo Berlusconi. Dopo il quiz francese con le domande sull’ipotetico partito “Forza Gnocca” e la promozione dei prodotti tipici italiani come la pizzeria “Bunga bunga” a Londra, l’azienda Primrose battezza i bidoni per il compost da giardino con i nomi degli (ex)ministri italiani.

Come la raccolgono loro non la raccoglie nessuno, i ministri-bidoni ci sono tutti e in varianti divertenti e funzionali: c’è il più piccolo Renato, in versione mini-recipiente controlla odori per il compost, o ancora il leghista Umberto in veste di “cono verde” mangia rifiuti che trasforma gli scarti alimentari in acqua e anidride carbonica. Angelino, Ignazio e Giulio sono rispettivamente un informale secchio per il compost in acciaio inox, un inceneritore zincato da giardino e un comodo separé in nocciolo per nascondere le pattumiere. Per il comparto femminile delle ministre, l’azienda è ricorsa ad un design dalle linee più ingentilite come per Mara, l’elegantissima pattumiera dalle colonne in marmo bianco e per Giorgia, compatta e zincata dal design moderno e giovanile. Infine non poteva mancare il ministro per l’ambiente Stefania in versione super natural con una simpatica compostiera da giardino ad alveare gradevole anche solo come ornamento che potete ammirare nell’immagine sopra.

L’effetto virale è stato inarrestabile di fronte a tale ironia e l’azienda ha potuto beneficiare della pubblicità gratuita degli utenti che solo su Facebook hanno condiviso la notizia oltre 8 mila volte; ma la questione è molto più seria dato che tali personaggi sono stati nominati per governare il nostro paese alle ultime elezioni del 2008. Le reazioni sono state molteplici, c’è chi l’ha presa sul personale e si è offeso per l’umiliazione che la politica italiana ha subito da parte degli inglesi, o chi ha reagito con scocciatura e insofferenza all’ennesimo luogo comune sul comportamento degli italiani. In realtà l’azione era mossa chiaramente contro dei personaggi ben identificati e nulla aveva a che vedere con le qualità che da sempre contraddistinguono i nostri illustri connazionali in tutto il mondo.

Quella classe politica ora non è altro che un ricordo del passato e, con tale iniziativa, gli Inglesi ci hanno fornito uno spunto creativo per sfruttare la popolarità di certi personaggi: testimonial di una campagna per la raccolta differenziata e promozione di metodologie di compostaggio. Quale modo migliore di smaltire l’emergenza “rifiuti organici” del nostro paese se non in un popolarissimo bidone col nome di _ _ _ _ _ _ (a voi la scelta).

Lascia un commento