Aspettando TECE14: intervista all’Assessore Estella Marino

| scritto da |

La redazione

Siamo lieti di poter iniziare il ciclo di interviste dedicate all’evento “Towards a European Circular Economy” con l’intervista all’assessore all’ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale Estella Marino, che parteciperà sia alle premiazioni nazionali della SERR il 21 maggio presso Palazzo Valentini sia agli incontri del 22 presso Eataly.

Cosa significa per Roma ospitare una manifestazione internazionale dedicata all’Ambiente?
Per l’Italia e per Roma, la sfida ambientale è di primaria importanza. Ospitare il Convegno “Torwards a European Circular Economy” che tratta le varie tematiche ambientali attraverso la condivisione, lo scambio e il benchmarking virtuoso, otre che il coinvolgimento attivo dei cittadini, sarà una grande occasione per mettere a sistema le  tante esperienze nazionali e internazionali, oltre che per sottolineare ancora una volta l’interesse e il grande impegno della città e della nostra Amministrazione su questi temi.

Lei, tra le altre cose, consegnerà uno dei premi italiani per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che lo scorso anno ha visto solo in Italia lo svolgersi di ben 5399 azioni. Cosa pensa di questo genere di iniziative, che prevedono la partecipazione diretta da parte dei cittadini, delle associazioni, delle scuole, ecc.?
La sensibilizzazione, la formazione e il pieno coinvolgimento della cittadinanza sono elementi di fondamentale importanza. In tal senso premiare una delle tante iniziative virtuose italiane sarà per me un onore, nella convinzione che le Istituzioni abbiano il dovere di ascoltare e mettere a sistema i tanti suggerimenti e le pratiche virtuose che gli stessi cittadini  sperimentano nel loro quotidiano. 

Nel corso del convegno si parlerà dell’importanza di una comunicazione ambientale efficace che generi un reale coinvolgimento dei cittadini. Qual è, secondo lei, il grado di sensibilizzazione dei cittadini italiani su questa tematica, e quali potrebbero essere degli esempi di raggiungimento di risultati virtuosi?
In Italia la sensibilità e la preparazione verso i temi ambientali è diversificata e si registra maggiore attenzione laddove le Istituzioni hanno intrapreso, da anni, un percorso di trasparenza, ad esempio comunicando i dati del Ciclo dei rifiuti o dell’inquinamento atmosferico. A Roma si sta affrontando il tema della raccolta differenziata su cinque frazioni. Elementi cardine del processo in atto sono proprio la comunicazione e la trasparenza. In questa direzione va la recente approvazione in Assemblea Capitolina della Delibera che istituisce Anagrafe dei rifiuti, grazie alla quale saranno pubblicati on line e quindi disponibili tutti i dati relativi ai rifiuti prodotti dalla città di Roma e al loro trattamento. Sulla comunicazione, oltre all’aspetto informativo, stiamo puntando proprio sul coinvolgimento attivo delle singole realtà territoriali, dei Municipi, dei cittadini, dei comitati e delle varie associazioni, oltre che degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado dove abbiamo in programma di avviare progetti di educazione ambientale. A breve sul portale di Roma Capitale sarà disponibile un’indagine conoscitiva sulla raccolta differenziata che a fine 2013 ha coinvolto migliaia di utenti registrati al sito. I dati più interessanti raccontano di una alta e diffusa sensibilità sul tema, segno che i cittadini sono consapevoli del cambiamento in atto nella gestione dei rifiuti della città e pronti ad affrontarlo, ma anche che necessitano di una comunicazione più strutturata rispetto al passato e, appunto, più coinvolgente. 

Potrebbe rivolgere un messaggio di saluto a chi verrà a Roma?
Le realtà promotrici e quelle che, a vario titolo, interverranno e si confronteranno durante  “Torwards a European Circular Economy” avranno la possibilità di raccontare le loro buone pratiche e di far  tesoro di quelle altrui. Le strategie di rete, la capacità di mettere in campo politiche e programmi condivisi potranno essere la chiave di volta per rilanciare e vincere la ‘sfida ambientale’ e per sensibilizzare in maniera diffusa la cittadinanza.

Ringraziamo di cuore l’assessore Estella Marino per il tempo dedicatoci e per la disponibilità a partecipare al convegno!

Lascia un commento