SERR 2019: le premiazioni italiane della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti sono in streaming

| scritto da |

Si terrà venerdì 27 marzo, online e in streaming, la cerimonia di premiazione dell’undicesima edizione della Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti (SERR), che si è svolta in tutta Europa dal 16 al 24 novembre 2019 e che ha visto in Italia ben 5814 azioni realizzate.

L’appuntamento è per le ore 10:30 e vincitori italiani della SERR 2019 saranno premiati dagli sponsor (e introdotti dai membri del comitato promotore) che hanno supportato e reso possibile la realizzazione di questa edizione, ovvero i Consorzi di Filiera per il recupero degli imballaggi (CONAI, CiAl, Corepla, Coreve, Ricrea e Comieco).

Ciascun sponsor premierà una categoria tra Pubbliche amministrazioni, Imprese, Associazioni, Istituti Scolastici e Cittadini. Gli action developer finalisti, ovvero coloro che hanno realizzato un’azione durante il periodo della SERR e per la cui azione sono stati nominati tra i più meritevoli, sono:

  • Per la categoria Pubbliche Amministrazioni: Comune di Ispica con l’azione “ Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti…in Rete”, Città Metropolitana di Catania con “       Cuore Generoso lotta per lo spreco alimentare”, il Comune di Livorno con “Conosci, Cambia, Previeni – Il Villaggio delle azioni virtuose per la riduzione dei rifiuti” e il Comune di Pino Torinese con “PINO TORINESE E PIKINE EST: INSIEME PER UNA MISSIONE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA!”;
  • Per le Imprese: Dusty Srl con “Angeli dell’ambiente per San Berillo et al.”, Rete EcoAlberghi con “Alberghi green: riduzione dei rifiuti e dello spreco alimentare et al.” e Poropò – Lavabili da Amare “Scelta lavabile, scelta sostenibile”;
  • Per le Associazioni: Associazione Comunicaetica Madeinmurgia.org con “V Azione SERR: Festival NON SOLO CIBO!”, O2Italia con “Educare alla riduzione dei rifiuti in natura con il cartolaio nel bosco” e Associazione Culturale Peppino Impastato con “Riduci i rifiuti che compri”;
  • Per le Scuole: 245 scuole del territorio italiano con l’azione “L’Orto Slow Food vuole bene al pianeta”, l’IC Domenico Savio, l’IC Statale ‘L. Milani’ di Potenza, l’IC Statale di Picerno XXV Aprile con “Insieme Facciamo La Differenza” e diverse scuole siciliane con “Progetto DIFFERENZIAMOCI”;
  • Per la categoria Cittadini: Famiglie Rifiuti Zero “1°Raduno nazionale Famiglie Rifiuti Zero”, Ambimente con “Mappa Ecoconsumo: cos’è e come si usa?” e il Counseling Vivente con “Preserva l’ambiente rispettando i bambini”.

Durante la Cerimonia di Premiazione verrà anche assegnata una Menzione Speciale dedicata a Giorgio Gollo dell’Osservatorio sui Rifiuti della Città Metropolitana di Torino scomparso lo scorso 26 agosto.

La giuria che ha designato i vincitori è composta dal comitato promotore nazionale composto da Ministero dell’Ambiente, UNESCO, Utilitalia, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Siciliana, ANCI e AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale). AICA è coordinatore a livello nazionale della campagna.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.envi.info o scrivere all’indirizzo e-mail serr@envi.info

Chi sono i finalisti

Ciascuna categoria tra Pubbliche amministrazioni, Imprese, Associazioni, Istituti Scolastici e Cittadini vedrà concorrere tra loro 3 finalisti, ovvero action developer che hanno realizzato un’azione durante il periodo della SERR ritenuta tra le più meritevoli.

Di seguito una breve descrizione delle azioni finaliste per ogni categoria.

Per la categoria PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

  • Cuore Generoso lotta per lo spreco alimentare (Città Metropolitana di Catania): Città Metropolitana di Catania, in collaborazione con Dipartimento Acqua e Rifiuti Regione Siciliana, Comune di Catania, MAAS Mercati Agroalimentari Siciliani, ASP Catania, CSVE Volontariato, Banco Alimentare e Comunità di sant’Egidio sta organizzando, non una singola azione ma bensì un protocollo d’intesa stabile tra gli enti suddetti per combattere lo spreco alimentare. In particolare, s’intende destinare i prodotti ortofrutticoli e ittici invenduti ad associazioni del terzo settore impegnate in progetti territoriali di distribuzione generi alimentari a famiglie bisognose e mense sociali. Il progetto presenta delle importanti caratteristiche di innovazione perché intende collaudare un format da replicare nelle altre realtà locali siciliane, negli altri mercati ortofrutticoli comunali e anche attraverso un gruppo WhatsApp o una app si vuole ottimizzare l’incontro tra donatori e donatari della rete “Cuore Generoso”. Inoltre il progetto ha l’obiettivo di valorizzare la Raccolta Differenziata presso gli operatori mercatali e dare loro la possibilità di avere un beneficio sul corrispettivo TARI Tassa Rifiuti.
  • Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti… in Rete (Comune di Ispica) In occasione della SERR il Comune di Ispica (in collaborazione con la regione, comuni, scuole e associazioni) propone durante tutto l’anno scolastico diverse attività:
  • Convegno – Parola d’ordine: Sostenibilità

– Pacchetto Europeo di Economia Circolare: strategie, misure e buone pratiche.

–  Sistema di Raccolta Differenziata e recupero nella provincia di Ragusa.

– Stato dell’impiantistica nella Provincia di Ragusa: problematiche ed opportunità

– La nuova gestione dei rifiuti nella città di Ispica

– L’esperienza trascorsa, le misure messe in atto e previste da Tech Servizi S.r.l. nella Città di Ispica

  • MISSIONE 1 #SEMIRICICLIRINASCO: incontri sulla raccolta differenziata utilizzando strumenti audio e video ed eseguendo prove di raccolta differenziata dal vivo.
  • MISSIONE 2 #SEMIRICICLIRINASCO: Concorso creativo che ha per oggetto la realizzazione di un elaborato artistico finalizzato alla sensibilizzazione di una corretta gestione rifiuti e del rispetto del territorio, a partire dal problema dell’abbandono dei rifiuti e della formazione delle discariche abusive. Le parole d’ordine sono #SEMIRICICLIRINASCO #SEMIRECUPERINASCO

#SEMIRIDUCIRINASCI

  • MISSIONE 3 #SEMIRICICLIRINASCO: l’ECOGAME, una grande sfida sulla sostenibilità attraverso l’utilizzo di pulsantiere/sistemi di prenotazione e video.
  • MISSIONE 4 #SEMIRICICLIRINASCO: “Il percorso “Formazione all’imprenditorialità in ambito Green” intende iniziare gli studenti ad una visione imprenditoriale di start-up basata su valori di innovazione e sostenibilità. Sono previsti incontri di formazione ambientale e imprenditoriale in cui esperti del settore possono introdurre la propria esperienza e supporto concreto accompagnandoli in una simulazione di realizzazione delle loro idee.
  • MISSIONE 5 #SEMIRICICLIRINASCO: GREEN DAY E COMPOSTA DAY, un laboratorio educativo, ludico, culturale focalizzato sulle tematiche della raccolta differenziata e del riciclo sui vari materiali utilizzati nella quotidianità.
  • MISSIONE 6 #SEMIRICICLIRINASCO: GIARDINO IN GIRO:

Fase 1. Raccolta dei materiali. Recupero dei contenitori usa e getta di varia natura e materiale che possano essere bucati sul fondo.

Fase 2. Semina e cura delle piante

Fase 3. Azione partecipata in città. Quando le piante saranno cresciute, il giardino è pronto per essere installato in un punto di grande passaggio.

  • MISSIONE 7 #SEMIRICICLIRINASCO: PLASTIC FREE, installazione di una casetta dell’acqua e distribuzione di borracce agli alunni degli istituti comprensivi di Ispica al fine di abbattere il consumo di circa 170.000 bottigliette solo nell’arco dell’anno scolastico 2019/2020 (da dicembre a maggio)
  • Conosci, Cambia, Previeni – Il Villaggio delle azioni virtuose per la riduzione dei rifiuti (Comune di Livorno) Evento pubblico organizzato dal Comune in collaborazione con AAMPS, le associazioni ambientaliste, di volontariato e le scuole:

– Stand informativo di Comune e AAMPS Educazione alla riduzione dei Rifiuti e Distribuzione guide alla città;

– Stand informativo del WWF: Problema plastica e città sostenibile;

– SWAP del Centro socio – culturale “S. Faniglione” di giocattoli e libri di infanzia.

– Stand Lega Navale: Educare i grandi alla riduzione dei rifiuti in mare;

– Stand informativi Associazioni CAI, Reset Livorno e “Acchiapparifiuti” ecc;

– Stand Croce Rossa Livorno;

– Stand Slow Food: I vari tipi di olio dalla loro produzione fino al corretto smaltimento. In degustazione diversi tipi di olio extra vergine di oliva del nuovo raccolto. Esposizione cartelloni prodotti dai ragazzi della scuola media “G. Micali”. Messaggi con “le buone pratiche” che saranno distribuiti il sabato mattina

– Stand ANPANA Livorno (Associazione nazionale protezione animali natura e ambiente): Riduzione rifiuti derivanti specificatamente dagli animali domestici, con la pubblicizzazione di comportamenti corretti e virtuosi (lettiere selettive, sacchetti compostabili ecc);

 

Per le IMPRESE:

  • ANGELI DELL’AMBIENTE PER SAN BERILLO ET AL. (Dusty Srl): “L’azione che Dusty effettuerà per la SERR 2019 verte sull’integrazione sociale, l’inclusione, il rispetto per il prossimo e per l’ambiente circostante attraverso lezioni di educazione ambientale che saranno date a extracomunitari che vivono a Catania, per fare sì che uno dei quartieri più storici e degradati della città, San Berillo, possa avere il rilancio e la valorizzazione turistica e culturale che questo storico angolo di Catania possedeva un tempo e che ha perduto.

Una squadra di Angeli dell’Ambiente per San Berillo con l’ausilio degli operatori Dusty, e gli studenti del Dipartimento di Economia e Impresa, dell’Università degli studi di Catania, terranno il primo incontro Dusty Educational, lezione per capire come fare correttamente la raccolta differenziata, rispettando gli orari e le modalità indicate nell’ordinanza sindacale. Imparare la regola delle “3 R” (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare), capire che i rifiuti sono risorse.

  • ALBERGHI GREEN: RIDUZIONE DEI RIFIUTI E DELLO SPRECO ALIMENTARE ET AL. (Eco Alberghi): La rete Ecoalberghi è un network nazionale di strutture ricettive sensibili alle tematiche dell’ambiente e della riduzione degli sprechi. Ci impegniamo in un percorso di sostenibilità che coinvolga gestori, personale e ospiti, con l’obiettivo di limitare al minimo la produzione dei rifiuti e ottimizzare il sistema di raccolta differenziata in tutta la struttura.

Nella settimana della SERR ci impegneremo maggiormente a coinvolgere i nostri ospiti sulla corretta gestione dei rifiuti fornendo buone pratiche per ridurre lo spreco.

  • “Scelta lavabile, scelta sostenibile” (Poropò – Lavabili da Amare): Un’intera settimana di incontri tematici incentrati sulle azioni che possiamo intraprendere per ridurre il nostro impatto sull’ambiente che lasceremo ai nostri figli. Gli appuntamenti sono principalmente rivolti alle donne e alle famiglie con bambini piccoli, perché legati a produzioni importanti di rifiuti (dai pannolini ai vestitini per i neonati).

Di seguito il calendario degli incontri:

  • Scelta lavabile, scelta sostenibile: i pannolini lavabili
  • Swap party lavabile’ scambio di pannolini e altri accessori bebè, per educare al riuso e al riciclo.
  • Coppetta mestruale e assorbenti lavabili: scelte per un eco-flusso
  • Babywearing, una coccola ecologica
  • Laboratorio di riciclo creativo: creiamo apepack, un laboratorio dedicato ai bambini delle elementari, con cui scopriremo come anche vecchie lenzuola o magliette lise possano trovare una seconda vita e sostituire la pellicola usa e getta.
  • Preserva l’ambiente: rispetta il bambino: Igiene infantile naturale attraverso EC

Per le ASSOCIAZIONI:

  • V Azione SERR: Festival NON SOLO CIBO! (Associazione Comunicaetica Madeinmurgia.org & Cooperativa PugliaCheVai  Bari e Slow Food Bari): Il Festival “NON SOLO CIBO” prevede una serie di azioni innovative di contrasto alla povertà  realizzate a favore di Famiglie che vivono in condizioni di indigenza e finalizzate a migliorare la loro qualità di vita. L’azione è impegnata nell’avvio di iniziative di implementazione, volte a ottimizzare le sinergie tra le realtà territoriali e a sviluppare esperienze virtuose di green economy nelle aree urbana, qualità ecologica dei prodotti e delle modalità di coltivazione, quali condizioni necessarie per l’ambiente e per una sana alimentazione secondo la Dieta Mediterranea. L’idea portante è quella di offrire una serie di attività che normalmente vengono “tagliate” drasticamente per le gravi difficoltà economiche. Il programma si struttura così in aree di intervento per rispondere in modo idoneo e dignitoso a queste istanze, dando voce a quei bisogni che spesso restano inascoltati o addirittura inespressi da chi è costretto a vivere in modo indigente. Qualsiasi azione umana è legata alla produzione di rifiuti, il cui impatto ambientale, oggi è decisamente preoccupante. Scarto e rifiuto sono sinonimi di inquinamento e degrado ambientale. In tempi di forte crisi economica il riciclo di vecchi oggetti è anche diventato una necessità per le famiglie ma siamo convinti che il tema del riciclo creativo possa essere una vera opportunità non solo per il risparmio ma anche come occasione per esplorare nuovi stimoli di creatività e fantasia e generare opportunità di lavoro. Inoltre, una caratteristica della cucina casalinga di un tempo, soprattutto di quella contadina e del dopoguerra, era la capacità di riutilizzare gli avanzi di pranzi e cene, il cibo rimasto, per creare saporite e prelibate pietanze. Si tratta di una cucina povera, semplice, capace di sfruttare gli “scarti” del pasto, grazie all’aggiunta di qualche ingrediente facilmente reperibile, con l’ausilio di sfiziosi condimenti e maestria nel cucinarli. E pertanto tenendo conto delle enormi possibilità che può offrire una corretta informazione e scelta di vita fondata sulla riduzione dei rifiuti nel riuso, le azioni si svolgeranno nell’area Japigia dove da anni opera la Chiesa di San Luca a favore dei meno abbienti. Il progetto prevede 12 azioni specifiche, suddivise in tre aree progettuali per ogni giornata per un n. di tre giornate, e 1 Info Day, evento iniziale di presentazione delle attività destinato ai beneficiari diretti e indiretti del progetto, alle Autorità civili e religiose e a tutta la cittadinanza. Esperti, tutor, operatori e staff organizzativo parteciperanno all’incontro per condividere le finalità, lo spirito e le modalità di svolgimento del progetto. Le giornate prevedono: un’azione che mira al coinvolgimento di Istituti scolastici di ogni ordine e grado dalle ore 9.00 alle 12.00 con l’orto in condotta; un laboratorio “ART Appart” dalle ore 15.30 alle 17.30 per target vario: giovani, anziani e turisti; un workshop/concorso dalle ore 18.00 alle 20.00; un laboratorio del gusto, musica popolare, rappresentazione teatrale dalle 20.00 alle 23.00. Quest’ultime si intendono ogni azione per giornata. In modo stabile per le tre giornate si terrà il mercato della Terra con n. 10 Stand di prodotti agroalimentari di prossimità, biologici e biodiversi. Il carattere innovativo complessivo del progetto può riferirsi ai seguenti ambiti: a) strategie organizzative di raccordo tra step diversi del percorso di accompagnamento b) presenza di soggetti in partenariato con capacità  di innovazione specifica nei percorsi c) obiettivi formativi ben espressi e dimensionati alle abilità  delle persone coinvolte d) idee di innovazione sociale e) presenza nelle idee progettuali di profili professionali innovativi f) trasferibilità  degli strumenti e delle modalità  di attuazione delle idee progettuali, g) modalità  ipotizzate e realizzabili di coinvolgimento di stakeholders esterni
  • Educare alla riduzione dei rifiuti in natura con il cartolaio nel bosco (O2Italia):

Il Cartolaio del Bosco (progetto di ricerca applicata di ecodesign applicato alla didattica) è una rete di laboratori ludico didattici concepiti secondo i principi dell’ecodesign che ha l’obiettivo di diffondere l’educazione alla sostenibilità con piccole azioni, sistemiche e pratiche.

L’idea è di un format spaziale in cui sostituire e/o trovare l’equivalente nella natura di tutto il materiale, che siamo abituati ad acquistare in cartoleria, e con le materie prime naturali sperimentare attività artistiche, creative e didattiche. Sostituire categorie merceologiche, super imballate, contenenti sostanze spesso non adatte ai bambini con materiali naturali a km 0 senza sprechi e senza imballaggi che diventano subito spazzatura. Materiali che dalla natura possano poi tornare alla natura secondo un ciclo biologico dove non c’è rifiuto, non c’è riciclo, ma c’è un ciclo continuo legato al concetto dell’economia circolare e al principio cradle to cradle.

Un Cartolaio del Bosco offre prodotti per sperimentazioni ludico didattiche diverse a seconda delle stagioni e dei luoghi di esplorazione e attivazione del laboratorio.

 

  • Riduci i rifiuti che compri (Associazione Culturale Peppino Impastato): L’Associazione vuole declinare il tema della SERR 2019 mostrando nella realtà la differenza tra una spesa che produce tanti rifiuti e una spesa a rifiuti zero, o quasi. I rifiuti in questo caso sono gli imballaggi che portiamo a casa più o meno consapevolmente, condizionati dal fatto che in molti dei punti di vendita più frequentati, non ci sono alternative. Molti hanno soltanto questo modello di acquisto e consumo e pertanto potrebbero non avere coscienza sia della quantità di rifiuti prodotta sia delle possibili alternative.

L’azione si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sul tema della riduzione dei rifiuti

Nello specifico:

Promuovere le scelte che riducono la produzione di rifiuti e svelare l’esistenza di un mondo fatto di oggetti che restano nel tempo (un tovagliolo, un fazzoletto ad esempio)

I DESTINATARI sono prioritariamente i ragazzi, ma anche insegnanti e adulti responsabili d’acquisto o interessati al tema.

L’ ATTIVITA:

L’iniziativa prevede tre momenti:

  1. la presentazione di due borse della spesa, da un lato quella con i prodotti confezionati “industrialmente” bottiglie e flaconi di plastica, frutta e verdura nella rete e sacchetti, alcuni beni “usa e getta” (tovaglioli e fazzoletti di carta), dall’altro la borsa di stoffa con i prodotti sfusi, quando possibile, nei sacchetti di carta, con le confezioni riutilizzabili e oggetti che sono stati soppiantati da quelli usa e getta (ad esempio i fazzoletti di stoffa e il tovagliolo)
  2. Fornire Informazioni semplici e con esempi relative alle quantità di rifiuti prodotti
  3. Concludere con un laboratorio creativo con la visualizzazione di alternative ai sacchetti e agli involucri industriali e la realizzazione con la tecnica furoshiki del pacchettino porta mela e/o fetta di torta (un tovagliolo + un frutto e/o una fetta di torta).

L’azione verrà proposta a scuole, biblioteche e altre associazioni ed enti.

Il primo appuntamento sarà un incontro “pilota”, ospiti dell’Associazione Ciò²CheVale, a Chieri.

Per le SCUOLE:

  • L’Orto Slow Food vuole bene al pianeta (245 scuole del territorio italiano)

Con la Festa dell’Orto 2019 ogni classe si impegna a seguire le 10 azioni amiche del clima strettamente legate al cibo e all’orto e associate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, per avvalorare l’idea che tutti possono e devono contribuire al raggiungimento degli Obiettivi Globali. Le 10 azioni sono:

  1. Coltivo l’orto
  2. Costruisco una casetta per gli insetti
  3. Bevo acqua del rubinetto
  4. Per merenda mangio un prodotto non confezionato
  5. Mangio tutte le verdure che ho nel piatto
  6. A cena mangio un frutto locale e di stagione
  7. Uso stoviglie e tovaglioli riutilizzabili
  8. Mangio quello che ho avanzato ieri
  9. Mangio un piatto a base di legumi
  10. Vado a fare la spesa dal contadino
  • INSIEME FACCIAMO LA DIFFERENZA (Istituto Comprensivo Domenico Savio; Istituto Comprensivo Statale ‘L. Milani’ di Potenza; Istituto Comprensivo Statale di Picerno XXV Aprile)

1) Le classi, dalla prima alla terza, sono coinvolte nell’azione: CHE COS’E’? DOVE LO METTO? Nel piazzale dell’Istituto sono stati distribuiti i diversi bidoni della raccolta differenziata, ma anche postazioni per farmaci, pile esaurite. Al centro è stato messo un contenitore pieno di carte raffiguranti i diversi rifiuti: ogni bambino estrarrà la carta, si consulterà con i compagni e poi smaltirà in modo corretto quel rifiuto.

2) Le classi di IV° e V° invece si cimenteranno nel gioco “RICICL-OCA”, un gioco dell’Oca raffigurato da un grosso tabellone con 4 pedine mosse da ciascun giocatore di ogni squadra. Ci sono 30 caselle ognuna che rappresenta un colore del bidone della raccolta differenziata, 3 caselle jolly e 5 caselle che rappresentano insidie sul percorso. Lanciato il dado il giocatore deve rispondere ad una domanda sul rifiuto inerente il colore della casella su cui è finito.

Il percorso ha la forma della “R”, chi per primo alla casella nr.30 diventa la CLASSE ECO GREEN dell’Istituto.

  • Progetto DIFFERENZIAMOCI (diverse scuole siciliane)
  • PLASTIC FREE: ridurre/eliminare l’uso della plastica utilizzando a scuola solo borracce riempite con acqua comunale. Questo permetterà di riqualificare l’acqua del Comune e di ridurre il numero di oggetti di plastica monouso che normalmente si utilizzano, riducendo, conseguentemente, l’inquinamento.
  • MERCATINO SOLIDALE: allestimento di un mercatino permanente del giocattolo, del libro, degli indumenti, degli oggetti usati ma in buone condizioni, a scopo solidale. In maniera anonima la scuola, in sinergia con il comune, donerà quanto raccolto alle famiglie indigenti presenti nel territorio.
  • PASSEGGIATA ECO AMBIENTALE: passeggiata nei boschi per promuovere la conoscenza del patrimonio ambientale e per comprendere che in natura nulla viene buttato ma tutto viene riutilizzato.
  • SCARTO? NO, MANGIO! gli scarti alimentari di frutta, verdura e ortaggi, invece di finire nel cestone dell’umido, saranno utilizzati per elaborare una serie di ricette sfiziose da presentare e far assaggiare ai cittadini per invogliarli a ridurre lo spreco di cibo per trarne vantaggi sia economici che ambientali.
  • SCARTO ALIMENTARE? NO, RISORSA PER PULIRE E CONCIMARE! alunni e famiglie faranno degli incontri con un esperto esterno che mostrerà loro come è possibile trasformare un rifiuto alimentare in una risorsa per preparare detersivi, concimi liquidi a base organica, ecc.

 

Per la categoria Cittadini:

  • Mappa Ecoconsumo: cos’è e come si usa? (Ambimente): Ambimente sta creando ECOCONSUMO, una mappa interattiva per aiutare ciascun cittadino ad adottare comportamenti ecosostenibili. La mappa ECOCONSUMO è strutturata per categorie come Stazioni di Bike Sharing, Fontanelle e Casette dell’Acqua, Negozi Agricoli Biologici, di Alimenti, di Detersivi e Saponi alla Spina e raccoglie informazioni, localizzazione e descrizione di punti inseriti. È uno strumento intuitivo e, grazie all’uso di “filtri di ricerca”, veloce da consultare e arricchire. Ma soprattutto è uno strumento interattivo di coinvolgimento della comunità: permette di inserire foto, informazioni e commenti di siti già segnalati o aggiungerne di nuovi. Durante la giornata dell’evento la mappa ECOCONSUMO verrà presentata al pubblico e organizzeremo una camminata/biciclettata in città per conoscere i luoghi inseriti ed eventualmente aggiungere altre informazioni. Con la partecipazione attiva dei cittadini la mappa verrà arricchita e resa ancora più completa e utile per chiunque abbia deciso di ridurre la propria impronta ecologica.
  • 1°Raduno nazionale Famiglie Rifiuti Zero (Famiglie Rifiuti Zero): In occasione della Settimana Europea della Riduzione dei rifiuti che si terrà dal 16 al 24 Novembre, abbiamo deciso di creare il 1° Raduno Nazionale delle Famiglie Rifiuti Zero!!!!
  • PRESERVA L’AMBIENTE RISPETTANDO I BAMBINI (COUNSELING VIVENTE): CONOSCI CAMBIA PREVIENI – Riflettiamo sull’impatto ecologico provocato oggi dall’uso dei pannolini usa e getta nella prima infanzia. Come migliorare significativamente l’impronta ecologica di ogni famiglia in cinque passi:
  1. Decidi di usare pannolini lavabili, scegli i materiali e programma la gestione dei lavaggi
  2. Inizia un percorso per espandere come genitore la tua attitudine all’ascolto ed alla consapevolezza
  3. Assumi un nuovo punto di vista che ti permetta di riconoscere, onorare e rispettare le competenze innate dei bambini, sia di comunicare i bisogni di eliminazione che di collaborare per soddisfare gli stessi in modo attivo
  4. Renditi disponibile quindi ad accompagnarli a conoscere e fare esperienza del proprio corpo secondo il loro proprio naturale istinto
  5. Accogli il conseguente cambio di funzione del pannolino: utilizzalo come supporto durante il processo di apprendimento e non più come soluzione definitiva Parliamo di Igiene Infantile Naturale, un approccio che richiama una forma antica e naturale di accudimento, gentile e rispettosa, attraverso la quale chi presta le cure al piccolo si occupa dei suoi bisogni fisiologici di eliminazione, così come avviene per i bisogni di nutrimento, riposo e contatto, centrando il proprio fare non tanto sulla pratica quanto sul proprio modo di essere ovvero sulla qualità dell’interazione.

Come azione preventiva, pedagogica ed educativa, promuoviamo la possibilità di scegliere, come genitori informati, un’alternativa consapevole e responsabile, che sostenga contemporaneamente la salute ed il benessere integrale sia dei bambini che del Pianeta in modo sistemico, ovvero nel rispetto dell’individuo inteso come soggetto attivo, dell’ambiente e delle rispettive interrelazioni.

 

 

 

 

 

Lascia un commento