Un libro che si legge, si gioca e si esplora. È Il nostro tesoro blu, scritto da Susanna Albertini, Selenia Marinelli e Valentina Vavassori e pubblicato da FVA – New Media Research nell’ambito del progetto europeo BlueMissionMed. L’obiettivo? Educare i più piccoli alla cura del mare e delle acque, trasformando concetti complessi in esperienze semplici e coinvolgenti.
Nell’intervista che ci hanno concesso, le autrici ci hanno raccontato lo spirito che ha guidato il lavoro: «Volevamo dimostrare che la scienza non è lontana o difficile, ma inclusiva, stimolante e anche divertente. Ci interessava rompere stereotipi ancora forti, per esempio mostrando che anche le bambine e le donne hanno un ruolo nelle STEM».
Il nostro tesoro blu è pensato per bambini dai 6 ai 10 anni e si distingue per il formato interattivo: adesivi, sfide e giochi che trasformano i lettori in protagonisti.
«I bambini non devono solo ascoltare, ma sperimentare, vedere con i propri occhi che le loro azioni possono cambiare le cose. È lì che nasce la consapevolezza ambientale».
Oltre un anno di lavoro ha intrecciato ricerca scientifica, narrazione e illustrazione, con la supervisione di esperti e pedagogisti.
La scelta di un linguaggio visivo non è casuale: «Spesso gli insegnanti ci dicono che è difficile trasmettere concetti solo con il testo. L’immagine, invece, arriva diretta e resta impressa. Per questo il libro unisce parola, disegno e gioco».


La portata del progetto è già internazionale: Il nostro tesoro blu è disponibile in dieci lingue, con oltre 9.000 copie distribuite, e in versione digitale gamificata. È stato presentato in contesti di primo piano come la UN Ocean Conference oggi trova spazio in scuole, musei e acquari di diversi Paesi.
Ma il libro è solo l’inizio: è già stato sviluppato un laboratorio educativo di due ore per insegnanti ed educatori. «L’educazione alla sostenibilità deve reinventarsi continuamente. Questo libro è un seme: speriamo che germogli nelle mani dei bambini, perché sono loro i futuri custodi del nostro pianeta blu».
