La favola di Tetra Pak e FSC che salva le foreste

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C’era una volta un bosco…e adesso non c’è più. Cosa succede se la foresta – l’habitat in cui sono ambientate molte fiabe, e da cui dipende la sopravvivenza della specie umana – scompare per sempre, come in un terribile incantesimo, per mano dell’uomo? È la domanda da cui parte “Gli eroi senza foresta”, la storia raccontata da Tetra Pak Italia in occasione di Ecomondo 2016, ispirata ai personaggi immaginati da FSC Italia per il progetto “Senza foreste finisce la favola”.

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La nostra casa in pericolo

Qui i ruoli si invertono, rispetto alla favola tradizionale: Cappuccetto Rosso – che simboleggia l’umanità entrata nell’età del consumo e dello spreco – decide di impadronirsi della natura, rimpiazzando piante e animali con materiali artificiali, inquinando la terra e riempiendola di spazzatura. Così, il Lupo si ritrova, assieme agli altri abitanti del bosco, una tana sporca e distrutta (il simbolo del nostro Pianeta, che rischia di trasformarsi in un gigantesco immondezzaio a cielo aperto…). Interviene allora il cacciatore che, salvato dal Lupo, decide di aiutare la foresta e i suoi personaggi, per preservare la Bellezza della natura.

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 Custodire il “buon sapore”

Il cacciatore in questione si chiama Tetra Pak, e opera per proteggere la “bontà” di ciò che lo circonda. Ecco le sue parole d’ordine: sostenibilità, riciclo, cura delle risorse ambientali. Alla fine, anche Cappuccetto Rosso apprezzerà le buone pratiche insegnate dal cacciatore: differenziare e raccogliere le confezioni in cartone, per riciclarle e ricavare carta pronta per dare vita a nuovi prodotti.

 Il mondo conserva così la sua bontà…E tutti possono continuare a vivere felici e contenti!

 

Fabio Dellavalle

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