I disegni di Jacovitti promuovono la differenziata

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di Francesco Rasero

Cassonetti colorati, bottiglie di vetro con i piedi, lumache e lombrichi col cappello e l’inconfondibile “lisca di pesce” come firma: i disegni del celebre fumettista Benito Jacovitti accompagnano la nuova campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti a Termoli, in Molise.
Il Comune, a partire dal mese di novembre, ha deciso di avviare un nuovo sistema di raccolta domiciliare dei rifiuti, per consentire alla città di adeguarsi agli obiettivi strategici indicati normativa nazionale.
Il cambiamento è preceduto da una campagna di informazione e sensibilizzazione, co-finanziata dal Conai, che si basa sulle illustrazioni di un termolese “d’eccezione”: Jacovitti. La Fondazione intitolata al disegnatore, infatti, ha messo a disposizione alcune immagini appositamente realizzate dal suo successore, Luca Salvagno.
La campagna prevede numerose azioni: incontri di concertazione con le associazioni di categoria e i principali portatori di interesse del territorio, affissioni (manifesti e locandine), mailing (lettere, pieghevoli, calendari) e cartoline informative per turisti in quattro lingue. In programma anche attività di educazione ambientale, con appositi manuali per gli insegnanti e migliaia di diari scolastici a tema “raccolta differenziata” illustrati da Jacovitti, che sono stati distribuiti a inizio anno scolastico nelle scuole della città.


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