"L’estetica del cemento": un concorso per raccontare i mostri del paesaggio

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​I “Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano”, in collaborazione con il circolo Legambiente “Terre di Parchi”, hanno indetto il contest fotografico e video L’estetica del cemento – Come i nuovi mostri cambiano il paesaggio e le nostre vite.
L’iniziativa intende mantenere alta l’attenzione sul progetto di collegamento stradale che minaccia il territorio dell’abbiatense e del magentino, pregiudicando un contesto ambientale, turistico e sociale ormai sempre più raro attorno alla città di Milano.
cemento

Un mostro che segna i territori

“La troppa disinvoltura con cui si continua a consumare suolo, in regime di emergenza o a favore di strategie sovranazionali” spiegano i comitati “senza una valutazione seria dei bisogni effettivi e delle conseguenze, oggi è evidente sotto forma di capannoni abbandonati, palazzi disabitati, strade e cavalcavia, inutili centri commerciali“.
Un mostro mai sazio, quello descritto dagli organizzatori, “che segna per sempre mappe e territori” e “ingoia soldi pubblici e tutela interessi privati”. Per fermarsi alla sola Lombardia, si possono citare i casi delle autostrade Bre.Be.Mi o la Tangenziale Esterna Est di Milano. E come potrebbe essere la futura TOEM, se mai vedesse la luce.

Raccontare il cemento

Attraverso le fotografie e video non più lunghi di un minuto, questo concorso intende portare alla luce esperienze, luoghi, narrazioni che già si sono scontrate con lo scempio. Gli organizzatori, insomma, chiedono ad altri Comitati, ai singoli cittadini, alle Associazioni e alle Amministrazioni, di raccontare il cemento, l’asfalto, i progetti e le infrastrutture che hanno visto crescere e realizzarsi, quali risvolti hanno avuto sul loro territorio, sull’economia locale, sulle loro relazioni, sulle emozioni, sul loro benessere fisico e psichico. Per sensibilizzare, conoscere, capire e imparare a immaginare un futuro più sostenibile. “Per comprendere quanto, certe scelte scellerate, incidano sul paesaggio di cui siamo parte e sulla vita e conduciamo tutti i giorni”.
Il termine per la ricezione dei lavori è previsto per il 31 marzo 2017. Per tutte le informazioni, i dettagli e il regolamento completo: www.notangenziale.org

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