Un classico da riciclare

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di Francesca Maio

Parlare di ‘riciclo’ non è mai passato di moda, al contrario: sempre più si punta sulla ricerca di nuove strategie e modalità di recupero di materiale dai rifiuti.

La chiave di accesso per rendere davvero virtuoso questo eco-percorso è la partecipazione attiva dei consumatori poiché le scelte quotidiane dei singoli individui è risaputo, ricadono inevitabilmente sull’ambiente.

Educare le nuove generazioni a uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e attento alle problematiche attuali è la base per raggiungere nel lungo periodo traguardi importanti in questo senso.

In quest’ottica troviamo interessante segnalare un ente che da tempo si impegna per garantire la corretta gestione del ‘ciclo del riciclo’ tra i Comuni e le aziende italiane della filiera cartaria, certificando il loro coinvolgimento attivo nella raccolta differenziata e nel recupero delle materie prime. Si tratta di Comieco, Consorzio che si occupa del Recupero e Riciclo di Imballaggi a base di cellulosa, il quale in occasione dei primi dieci anni di Ricicloaperto – progetto basato sul concetto di riutilizzo dei materiali e sull’eco sostenibilità della filiera della carta – ha trovato un modo originale e creativo per celebrarli. Così nasce il concorso letterario “Riciclare? Un classico“, una collaborazione tra Comieco e la casa editrice Minimum Fax che rivolgendosi a giovani e adulti, invita alla reinterpretazione, o per rimanere in tema al ‘riciclo’, di tre classici della letteratura contemporanea, il cui incipit è stato riscritto da tre importanti autori provenienti dallo scenario letterario italiano: Diego De Silva, Paolo Giordano e Francesco Piccolo.

Il termine per presentare il proprio elaborato è il 15 marzo 2011, e in palio c’è un angolo lettura per la casa in materiale riciclato e libri della collana Minimum Classics. Tutte le informazioni sono consultabili visitando il sito: www.comieco.org.

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