Borse usa e getta: chi le ha viste?

| scritto da |


di Eleonora Anello

Avvistate fino al 10 febbraio. Poi, le borse di plastica usa e getta sono scomparse dai punti vendita di Coop Centro Italia, come avevamo anticipato a novembre dell’anno scorso, in occasione della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti. Grazie a questa scelta, perfettamente in sintonia con tutte le altre iniziative “ecologiche” messe in atto dalla Cooperativa, si stima che, su base annuale, non verranno più immessi nell’ambiente 18 milioni di buste, riducendo così 2,5 chili di rifiuti prodotti da ciascun consumatore.

Buste di plastica storia chiusa. Ora la borsa si riusa!” così viene comunicata l’operazione ecologica a tutti i clienti attraverso cioè una campagna mirata che racchiude un centinaio di iniziative collaterali. «Il 2010 è l’anno dell’ambiente per Coop Centro Italia -ci spiega l’ufficio stampa- Quest’anno tutte le nostre Sezioni Soci sono impegnate su un unico tema: la promozione della tutela ambientale nelle sue varie declinazioni. Si tratta di progetti specifici, in corso di realizzazione, che le 26 Sezioni Soci svolgeranno nel corso dell’anno».Per coinvolgere i consumatori, sono infatti previsti cineforum ecologici, laboratori sul riciclo, concorsi artistici, rappresentazioni teatrali. In programma anche momenti puramente informativi per la diffusione dei pannolini lavabili e il corretto smaltimento degli oli esausti e, in generale, opere di educazione alla raccolta differenziata in più lingue per coinvolgere fasce che spesso vengono trascurate.

Per l’addio alle buste di plastica, numerosi i provvedimenti messi in atto, vere e proprie azioni concrete a sostegno del consumatore per guidarlo in questo delicato passaggio, come omaggi ai soci, ecoborse a prezzo di costo e, maggiorazioni sui punti della raccolta.
Tutti coloro non muniti della borsa riutilizzabile, potranno ripiegare sui sacchetti biodegradabili, come del resto hanno già fatto altre catene della grande distribuzione.

«Già dai primi giorni i nostri soci hanno accolto con grande interesse e favore la nostra iniziativa –afferma il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Coop Centro Italia Giorgio Raggi Significativo l’impegno dei nostri soci attivi nel trasmettere il messaggio: “Rifiuti: è meglio prevenire”. L’impatto ha una sua dimensione qualitativa: la sensibilità per la tutela dell’ambiente è molto vasta e profonda, probabilmente più profonda di quanto noi stessi potessimo immaginare. Il dato quantitativo è il riflesso di questa sensibilità: nella prima settimana abbiamo distribuito oltre 250.000 buste riutilizzabili. Favoriremo fin dal prossimo luglio il riutilizzo delle borse distribuite assegnando due punti della nostra raccolta ogni volta che verranno ri-utilizzate. Abbiamo cominciato ad immettere meno CO2 nell’aria e a produrre meno rifiuti: una piccola cosa ma certo concreta».

Nonostante il ritardo da parte del governo italiano nell’attuazione degli obblighi di legge richiesti dall’Unione Europea, le iniziative ecosostenibili della Grande Distribuzione, che promuovono presso milioni di clienti abitudini di consumo consapevole, rappresentano un esempio importante che fungono da stimolo per altri settori economici. Per chi volesse sostenere la diffusione delle borse in mater-bi, materiale biodegradabile e, quindi compostabile, segnaliamo: “La città pulita: un impegno della politica e delle imprese”, conferenza che si terrà il 5 marzo 2010, alle ore 17.30, presso Eataly, via Nizza 230 a Torino. A inaugurare l’utilizzo di shopper e catering biodegradabili ci saranno anche Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, e Carlo Petrini di Slow Food.

Lascia un commento