La SERR nelle scuole, per un upgrade di conoscenza

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Prosegue il nostro viaggio all’interno della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2025. Diciassette anni di iniziative organizzate da diversi attori sociali, come istituzioni, scuole, cittadini, imprese e associazioni.

La SERR nelle classi di tutta Italia è in grande fermento, confermandosi come promotrice di valori legati all’educazione ambientale.

Il coinvolgimento delle scuole, di ogni ordine e grado, è estremamente elevato. Anche in questa edizione infatti, gli istituti scolastici si presentano come la categoria di Action Developer più attiva, con iniziative estese e strutturate, in particolare sul tema dei RAEE. Di seguito alcune tra le più interessanti.

L’I.C. Catalfamo di Messina in Sicilia ha presentato l’azione Dall’idea all’azione: Spegniamo lo spreco Elettronico!, incontri formativi e informativi per studenti, studentesse e insegnanti in collaborazione con partner del territorio. Sono compresi inoltre alcuni laboratori di riuso creativo per un elaborato finale da esibire in uno spazio espositivo collettivo.

L’Università di Pavia ha organizzato il progetto Small Actions, Big Impacts. Diversi sono i punti salienti con diverse iniziative proposte, insieme alla conferenza stampa “Dai RAEE al futuro: educare al riciclaggio durante la EWWR 2025”.

Una giornata di raccolta dei rifiuti elettronici presso il Mercato dell’Usato, con la presenza di uno stand informativo che fornisce indicazioni su come e dove smaltire correttamente i rifiuti elettronici e un loro punto di raccolta. Si prosegue con il concorso EcoCoders – Creatività e programmazione per un futuro sostenibile e un’attività di educazione ambientale e up-cycling.

RAEEvolution, poi, è una sfida di sostenibilità che coinvolge i 14 sedi universitarie di Pavia, dove ognuna compete come squadra e allestisce un punto di raccolta per piccoli e micro RAEE. L’obiettivo è quello di raccogliere il maggior numero possibile di piccoli rifiuti elettronici.

RICICLA-RE di Francia e Spagna, un laboratorio creativo che invita a costruire pupazzi che rappresentano i personaggi della Battaglia di Pavia, utilizzando cartone riciclato e materiali di recupero. Questo laboratorio pratico combina la narrazione storica, l’espressione artistica e la consapevolezza ambientale.

Infine, due giornate di raccolta di piccoli RAEE e un’evento di clean up dedicato agli spazi urbani di Pavia in collaborazione con Plastic Free.

In Veneto, una classe dell’’I.C.Cornuda, ha organizzato Meglio sapere cosa c’è dietro l’oblo’, un flashmob posizionando in tutta la scuola piccoli elettrodomestici realizzati in carta e materiali riciclati contenenti ognuno un’informazione riguardo i RAEE (cosa si intende con questa sigla, l’impatto ambientale attuale di questi rifiuti, come si riciclano, le aziende sul territorio che offrono servizi di ritiro e riciclo ed altro). Lo scopo è di diffondere la cultura del riciclo non solo a scuola ma anche nelle famiglie.

Caccia al tesoro di RAEE è l’azione organizzata dalla rete di scuole coordinata dalla Prof.ssa Filomena Compagno a Terracina, nel Lazio. L’attività prevede una videoconferenza sui RAEE alla quale parteciperanno associazioni ed esperti; lezioni in presenza o in videoconferenza sui RAEE rivolte alle scuole della rete. Sono comprese lezioni in lingua straniera sempre dedicate ai RAEE, come anche materiale multimediale, lavori di riciclo creativo, visite ai centri di raccolta. Non mancano infine azioni di clean-up e raccolta RAEE.

In Puglia, il C.A.Gi. Barletta – Centro Aperto Polivalente per Minori realizza RAEEscape room, una Escape Room educativa a tema RAEE. I partecipanti dovranno risolvere una serie di enigmi, giochi logici e prove pratiche per “salvare il pianeta” dalla mal gestione dei rifiuti elettronici.

L’I.T.I. “G.C. Faccio in Piemonte, presenta RAarcadEE – proposte di riciclo attivo, un progetto che parte dalla necessità di riciclare vecchi PC, tastiere e monitor accantonati nei magazzini dell’istituto. Nasce così l’idea di costruire un cabinato da tavolo su cui installare giochi retrò sviluppati e riadattati dagli studenti. Dopo un anno di lavoro il progetto è stato presentato al pubblico, ma non solo. In collaborazione con Eduiren e ASM Vercelli nasce un evento aperto alle scuole medie del territorio in cui i ragazzi possono approfondire la conoscenza dei RAEE e dell’economia circolare.

La ricchezza di ispirazioni offerte dalle scuole è ampissima. Per un’immersione nelle attività europee, basta consultare la piattaforma dedicata, filtrando le azioni per regione e vedere cosa sta succedendo negli istituti di tutta Europa.