Il Premio AICA 2025, riconoscimento per realtà e protagonisti che si distinguono nel campo della comunicazione ambientale per chiarezza e capacità di coinvolgimento, si svolgerà quest’anno sabato 22 novembre ad Alba (CN), presso la Sala Bussi del Seminario Vescovile in piazza Vittorio Veneto 1.
In questa edizione, spazio al mondo del giornalismo ambientale e alle testimonianze locali legate al cambiamento climatico.

In primo luogo, il focus del 2025 sarà il Premio CliCAlp, che nasce in seno al progetto omonimo di cui AICA è capofila, in collaborazione con Volubilis – Rete euro-mediterranea per la città e i paesaggi.
Il premio è dedicato a giornalisti e giornaliste che hanno elaborato un reportage giornalistico locale sul cambiamento climatico, nei territori ALCOTRA (per l’Italia, Cuneo e provincia; per la Francia, Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra - dipartimenti delle Alte Alpi, delle Alpi dell'Alta Provenza e delle Alpi Marittime).
I tre candidati sono:
- Daniele Cat Berro – Climatologo SMI e divulgatore scientifico, collaboratore della Società Meteorologica Italiana e redattore della rivista e del sito Nimbus. Si occupa di analisi di eventi e di dati meteorologici, di monitoraggio del clima e dei ghiacciai delle Alpi occidentali, di divulgazione delle scienze dell’atmosfera e dell’ambiente, curando lezioni, conferenze e pubblicazioni.
- L’ultima goccia – Viaggio lungo il Po – è un podcast di Chora Media, scritto da Francesca Milano. Un audio reportage per raccontare le storie delle persone che vivono accanto al fiume Po, che lo amano, lo rispettano e si attivano per tutelare una risorsa sempre più preziosa come l’acqua.
- Sulle tracce dei cambiamenti climatici – video conclusivo realizzato con il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del progetto CClimaTT – Cambiamenti Climatici nel Territorio Transfrontaliero, coordinato dal Parco Fluviale Gesso Stura.
Per la confermata categoria Comunicare i cambiamenti climatici, dedicata quest’anno a giornalisti e giornaliste che hanno elaborato un reportage giornalistico sul cambiamento climatico a livello nazionale e internazionale, i candidati selezionati sono:
- Scrivo da un Paese che non esiste – un progetto di quality journalism realizzato da ANSO e nato per raccogliere le “voci” delle testate locali chiamate a raccontare l’impatto del cambiamento climatico in tutta Italia.
- Il prezzo che paghiamo – un documentario con la regia di Sara Manisera e prodotto da Greenpeace e ReCommon che intreccia le storie di persone comuni, i cui destini sono condizionati dalla crisi climatica e dall’industria fossile.
- Threshold – un podcast documentario di Auricle Productions che in ogni stagione approfondisce il complesso legame tra uomo e ambiente e il tema del cambiamento climatico.
I vincitori delle due categorie saranno scelti grazie al voto del Comitato Scientifico di AICA e il voto popolare, attivo dal 28 ottobre al 18 novembre 2025. È possibile votare tramite questo link.
Per partecipare gratuitamente all’evento, è sufficiente prenotare un biglietto di ingresso su Eventbrite.
Al termine della cerimonia del Premio si terrà un aperitivo per celebrare l’inizio della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (di cui AICA è segreteria organizzativa nazionale). La campagna ha come focus tematico 2025 i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, meglio conosciuti come RAEE. Durante l’evento sarà per questo promossa la corretta gestione di questa particolare tipologia di rifiuti, attraverso un apposito punto di raccolta di piccoli RAEE.
Grazie alla collaborazione con l’Ente Fiera e con il Centro Studi Tartufo, verrà inoltre presentato l’accordo MoU siglato con l’Agenzia UNITAR delle Nazioni Unite ed un approfondimento sul pay off di questa edizione della Fiera: “Profondo rispetto”, declinato in ogni sua dimensione.
Il Premio AICA ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Alba. Inoltre, per l’edizione 2025, l’evento di svolge nell’ambito del progetto CliCAlp - La rete transfrontaliera di testimoni locali per il clima e i rischi naturali, finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia ALCOTRA, co-finanziato dall’Unione Europea. Vede coinvolti i territori della Provincia di Cuneo e i dipartimenti frontalieri delle Alte Alpi e delle Alpi dell'Alta Provenza ed è coordinato da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale, in collaborazione con Volubilis - Rete euro-mediterranea per la città e i paesaggi.