Un concorso di opere d’arte per il Sycamore Gap

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Realizzare un’opera d’arte dal legno di un importante albero abbattuto, per trasformare il senso di perdita in un messaggio di speranza.

È questo l’obiettivo dell’associazione National Trust nel Regno Unito, che ha lanciato un bando per artisti disposti a lavorare il legno del Sycamore Gap, un albero di sicomoro di 120 anni che si trovava vicino al Vallo di Adriano, nella regione del Northumberland nel nord dell’Inghilterra.

Il Sycamore Gap, situato in una depressione del paesaggio creata dal disgelo dei ghiacciai, era un albero famoso in Inghilterra, abbattuto illegalmente il 28 settembre 2023 da due uomini della regione della Cambria. Un episodio che ha suscitato indignazione nell’opinione pubblica inglese e ha stimolato il dibattito sul rapporto tra natura e esseri umani.

A due anni da questo evento, il National Trust, un’associazione di tutela del paesaggio e dei beni storici, ha deciso di far rivivere le parti di tronco conservate del Sycamore Gap restituendolo al pubblico.

L'ente ha dunque promosso un bando per artisti, agenzie creative e associazioni, per utilizzare la metà del legno dell’albero per creare un’opera d’arte “di importanza nazionale”, raccogliendo proposte che “diano vita” al legno, come riporta il giornale The Guardian.

Gli organizzatori del concorso, dopo aver conservato il tronco dell’albero con una stagionatura per prolungarne la durata, hanno messo a disposizione una varietà di forme e dimensioni per gli artisti partecipanti.

La sezione più grande dell’albero, invece, al momento si trova esposta alla mostra presso il centro visitatori vicino a Sycamore Gap, The Sill.

Annie Reilly, direttrice del dipartimento di comunicazione del National Trust, ha dichiarato al Guardian

Vogliamo che artisti e organizzazioni presentino proposte che ispirino il pubblico a entrare in contatto con la natura e i paesaggi che li circondano, utilizzando il legno come un simbolo e un punto centrale dell’opera. Potrebbe trattarsi del progetto di un’opera d’arte singola per un unico luogo o di più opere, oppure di qualcosa di più dispersivo o partecipativo. Vogliamo raggiungere e coinvolgere molte persone e non vediamo l’ora di ricevere le proposte.

Come riporta il sito specializzato Museums+ Heritage Advisors, il National Trust ha dichiarato che inviterà persone e gruppi a presentare le proprie idee tra il 13 ottobre e il 17 novembre, incoraggiando proposte “in grado di suscitare l’interesse dell’opinione pubblica”. Ne saranno selezionate fino a cinque, a cui saranno offerte 5.000 sterline ognuna per sviluppare le loro idee.

Le proposte saranno giudicate da un’apposita commissione, formata da membri dell’Autorità del Parco Nazionale del Northumberland, dell’associazione Historic England e dell’organizzazione Hadrian’s Wall. La commissione avrà un budget di 200mila sterline e che annuncerà il vincitore del concorso entro febbraio 2026.

Il concorso si dimostra un interessante esperimento che tiene insieme la creazione artistica e la valorizzazione del patrimonio naturale, in questo caso danneggiato da un atto vandalico. Un piccolo esempio di come si può far rivivere la natura tramite la creatività e l’impegno delle persone.