LET’S CLEAN UP EUROPE 2020: 500 azioni per pulire l’Europa,i risultati!

| scritto da | , ,

Dopo il successo dello scorso anno e dopo mesi di isolamento che ci hanno costretti a rimandare le attività all’aperto e anche le azioni di pulizia, la campagna di Let’s Clean Up Europe! (LCUE) 2020 del 19 e il 20 settembre, si è conclusa con l’ambizioso risultato di quasi 500 azioni di clean-up (491 per l’esattezza in tutta Europa).

L’edizione di quest’’anno ha avuto un’importante novità: il LCUE, infatti, si è unito a Let’s Do It! Italy e le azioni di pulizia si sono svolte in contemporanea al World Cleanup Day 2020, riunendo così volontari in tutto il mondo.

I volontari che hanno preso parte alle azioni di pulizia, sono circa 2.000 si tratta di persone che hanno dedicato il loro tempo libero prendendo parte alle centinaia di azioni organizzate da enti pubblici, associazioni, scuole, imprese e singoli cittadini.

L’edizione 2020 di LCUE ha portato alla raccolta di quasi 3 Tonn. di rifiuti abbandonati (2.992,47kg per la precisione, anche se il dato è da considerarsi parziale in quanto di molte azioni non sono stati comunicati i dati sui rifiuti raccolti).

Un’altra importante novità di questa edizione è che, ad eccezione della Catalogna e del Isole Baleari, la campagna è stata promossa contestualmente in tutta Europa grazie al coordinamento diretto da AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale).

Tutti i partecipanti si sono impegnati non solo concretamente in azioni di pulizia straordinarie raccogliendo i rifiuti accumulatisi in oceani, mari, fiumi, spiagge, parchi- ma anche nel sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti invitando a realizzare azioni concrete, introducendo la prevenzione e la riduzione dei rifiuti nella nostra vita quotidiana.

Ancora una volta Let’s Clean Up Europe è stato molto “social”: immagini e video della azioni di pulizia saranno visibili online su Facebook (Let’s Clean Up Europe – Official) e Twitter (@LetsCleanUpEU)!

La campagna Let’s Clean Up Europe è promossa contestualmente in tutta Europa, grazie al coordinamento di AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) su mandato del Comitato Promotore italiano (composto da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, UNESCO, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Siciliana, AICA ed E.R.I.C.A come partner tecnico).

L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di Conai, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea.

 

Adesso non perdetevi il appuntamento: dal 21 al 29 novembre 2020 torna la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR).

 

Emanuela Rosio, Presidente del Consiglio direttivo di AICA commenta: “l’evento Let’s Clean Up Europe del 2020 ha un valore particolare perché è riuscito a unire più associazioni, a diventare parte di un’azione mondiale e a coinvolgere gran parte dei paesi Europei in un periodo di grave crisi. Proprio adesso è il momento di cambiare comportamenti e grazie a tutti coloro che lo hanno fatto scendendo in strada per Let’s Clean Up Europe, ovunque lo abbiamo fatto. Vi aspettiamo per la prossima call to action con le vostre proposte di azione nella SERR”.

 

Per tenervi aggiornati, potete consultare i siti www.envi.info  e https://ewwr.eu/

 

Per ulteriori informazioni:

Segreteria di LCUE e SERR serr@envi.info

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento