SERR 2013: il presepe Riciclato a Villa Gloriette – Napoli

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di Sabrina Glionna

Un’iniziativa dall’Associazione Melting Pot con la Cooperativa Orsa Maggiore.

Nell’ottobre 2010 durante la peggiore emergenza rifiuti a Napoli grazie all’amicizia e alla collaborazione con Monica nasce una bella idea. Utilizzando la tecnica del decoupage ed utilizzando i materiali di scarto che avevo in casa. Abbiamo iniziato a riutilizzare i cartoni del latte, le lattine dei pomodori e quelle dei peperoni. Il soppalco del mio soggiorno è diventato un piccolo laboratorio e sono nate le nostre prime creazioni. Da lì, abbiamo incominciato a manipolare la plastica, poi la carta riciclata e, nell’aprile 2011, è nata l’associazione Melting Pot, per diffondere le buone pratiche del riciclo e del compostaggio.
Alla SERR abbiamo partecipato sia nel 2011 sia nel 2012 e anche a questa edizione. Attualmente organizziamo corsi di riciclo e di compostaggio, qualche mercatino di tanto in tanto e abbiamo collaborato con scuole ed Università in Campania. Inoltre, ci hanno intervistato ed hanno scritto su di noi.
Nello specifico, per l’edizione 2013 della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, dopo un incontro fortuito con la Cooperativa Orsa Maggiore, che opera da anni nel sociale a Napoli, è nata l’idea di un grande presepe riciclato che potesse spiegare anche ai ragazzi diversamente abili l’importanza di ridurre gli scarti, di riutilizzare quello che si ha in casa, di non comprare….Tutto ciò da realizzarsi presso Villa Gloriette sede della Cooperativa e bene confiscato alla camorra.
Il presepe è un simbolo di Napoli e la sua tradizione è molto sentita. Un giorno durante la nostra visita a Villa Gloriette abbiamo notato la cucina nuova ancora imballata. Abbiamo subito detto loro di non buttare nulla e usando i materiali di imballaggio più i cartoni del latte, i rotoli di carta igienica,  i giornali e le riviste vecchie, la carta da pacchi, colla, colori e…fantasia abbiamo realizzato dei presepi straordinari!
Celeste e Monica dell’Associazione Culturale Melting Pot ci ricordano quindi con questa bella testimonianza che: ”  Non è necessario comprare un presepe, si può fare con quello che abbiamo in casa….”.

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