Uno stop agli sprechi grazie a Siticibo e Cuki Save the Food

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di Sofia Lorenzini

L’iniziativa che ha unito Siticibo e Cuki Save the Food è partita nel novembre 2011 con l’intento di recuperare porzioni di cibo non consumato dalla ristorazione aziendale organizzata e di cibi freschi dagli scaffali della Grande Distribuzione, per ridistribuirli alle mense degli enti impegnati nell’assistenza ai poveri e agli emarginati.

I cibi avanzati, nonostante siano sempre ottimi e perfettamente integri, vengono di norma smaltiti al pari dei rifiuti per il solo fatto di essere invenduti a fine servizio o di aver perso valore commerciale.
Ma Cuki Save the Food, grazie al suo contributo economico e soprattutto alla donazione di vaschette in alluminio e di box termici, ha deciso di supportare le attività del programma Siticibo della Fondazione Banco Alimentare Onlus che da anni, grazie ad un’ampia rete di volontari, recupera e ridistribuisce cibi freschi e cucinati provenienti dal surplus della produzione di mense, ospedali, aziende e caserme. Le procedure di sicurezza alimentare adottate garantiscono l’igiene degli alimenti ritirati, assicurandone l’integrità e l’appetibilità.

Finora sono state salvate 500.000 porzioni di cibo che, grazie a 1300 volontari, sono arrivate tutti i giorni nelle mense di 8.159 strutture caritative convenzionate che offrono pasti ai poveri sul territorio italiano. In particolare l’iniziativa è operativa a Milano, Torino, Genova, Salerno, Pavia, Varese, Perugia, Taranto, Palermo, Catania, Verona, Legnano e Monza.

Tutte le persone che lo desiderano possono in modo volontario aiutare il progetto, raccogliendo il cibo e aiutando nella consegna, organizzando iniziative ed eventi, oppure donando fondi. Tutte le informazioni si trovano sul sito ufficiale.

L’appello è indirizzato in particolar modo alle aziende pubbliche e private e agli enti gestori di ristorazione organizzata dell’area urbana di Roma affinché destinino il cibo eccedente alla Rete Alimentare Cittadina Siticibo, gestita dal Banco Alimentare del Lazio Onlus, per cui verrà messa a disposizione una fornitura annua di vaschette in alluminio.

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