Alla fiera del consumo critico: coinvolgere per comunicare

| scritto da |

di Eleonora Anello

Punta sulla partecipazione e il confronto, come strumenti per comunicare gli stili di vita sostenibili, la sesta edizione di “Fa’ la cosa giusta”, Fiera del consumo critico in programma a Milano dal 13 al 15 marzo 2009 con 500 stand e circa cinquanta convegni, incontri e approfondimenti.

Partendo dallo slogan “Consumare meglio consumare meno”, rivolto al grande pubblico dei consumatori, si vogliono migliorare ancora i risultati dello scorso anno, quando parteciparono 40 mila visitatori, oltre 450 espositori, 400 giornalisti accreditati e un migliaio di studenti delle scuole medie e superiori di Milano.

La manifestazione copre numerosi settori: dall’ abbigliamento all’arredamento, dai prodotti per la bellezza e la cura del corpo al turismo sostenibile e al software libero. Tutto esclusivamente in ottica “eco”. Una delle principali sezioni è inoltre dedicata alla bio-edilizia, ma un occhio è rivolto anche ai più piccoli (con la sezione “Monelli Ribelli”), con laboratori, incontri, stand, merende biologiche ed equosolidali e babysitting. Su questo tema la rivista per bambini “Milo” ha dedicato alla manifestazione una storia a fumetti, scaricabile anche dal sito ufficiale.

Per far conoscere la Fiera, organizzata dall’associazione “Terre di Mezzo”, sono stati coinvolti numerosi media partner (il mensile “Internazionale”, il circuito di cartoline promozionali “Promocard”, il canale tv interattivo “Music Box”, Radio Popolare, Ecoradio, l’agenzia giornalistica sociale “Redattore Sociale”, mensili e riviste dei settori coinvolti), nonché i più diffusi canali telematici a partire dai social network.

L’evento ha avuto eco anche su media nazionali, quali il TG1 e la trasmissione di Rai Tre “Che tempo che fa”.

Lascia un commento