Cartastorie, il teatro della carta

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Il consorzio nazionale per il ricupero e il riciclo degli imballaggi a base di cellulosa (Comieco), ha proposto per l’anno 2019 un tour di spettacoli teatrali intitolato Cartastorie, rivolto ai ragazzi che frequentano le scuole superiori d’Italia, con l’obiettivo di spiegare attraverso l’arte visiva e la narrazione il processo di riciclaggio della carta e del cartone. Vengono messi in evidenza i vantaggi che derivano dal recupero degli imballaggi dopo il loro utilizzo, garantendone una seconda vita, e perché no, anche una terza e una quarta (i materiali a base cellulosica, a seconda della consistenza e della robustezza, possono essere riciclati dalle quattro alle sette volte di seguito).

Il giornalista Luca Pagliari si è occupato dell’intera organizzazione del progetto, elaborando uno spettacolo affascinante che conduce lo spettatore alla conoscenza di un materiale dalle caratteristiche interessanti, per la sua origine, per i suoi molteplici utilizzi che lo rendono estremamente versatile nella vita quotidiana, e per dimostrarsi una ricchezza se riutilizzata nel tempo, consentendo di ridurre l’estrazione di materia prima da fonti vegetali preziose per la tutela del pianeta.

Cartastorie per questo vuole mostrare le potenzialità della cellulosa e del prodotto che ne deriva, per consentire alle persone di considerare la carta, dopo il suo utilizzo, sempre più come risorsa e sempre meno come rifiuto.
La tematica su cui Pagliari ha voluto porre l’accento è stata proprio la raccolta differenziata, espediente da cui si parte per sfatare i falsi miti e i comuni errori commessi dai cittadini, per descrivere la filiera del riciclaggio, che parte proprio da una corretta suddivisione dei materiali da parte delle famiglie. Dando consigli per migliorare tale ciclo produttivo la narrazione ripercorre le tappe che consentono, ad esempio, a uno scatolone o a una vecchia rivista, di diventare per la seconda volta una materia prima.

La prima data dello spettacolo si è svolta il 20 febbraio 2019 nel comune pugliese di  San Severo, a cui è seguito il comune di Martina Franca, il quale nel 2018 ha visto crescere del 15% la raccolta differenziata, come afferma Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco, che inoltre si considera estremamente favorevole a iniziative come Cartastorie, in grado di sensibilizzare cittadini soprattutto giovani.

Il tour prosegue spostandosi in Sardegna, dove nel mese di marzo, in concomitanza con il Mese del riciclo di carta e cartone, le città di Olbia e Sassari hanno ospitato Cartastorie. Nicola Sanna, sindaco di Sassari, dimostra molto interesse e curiosità per il progetto, affermando che l’educazione ambientale, veicolata tramite il teatro, sensibilizza verso la salvaguardia della Terra in modo divertente ed efficace se rivolto ai giovani.

Ci si sposta poi per il 28 maggio a Caltagirone, città siciliana in provincia di Catania, all’interno dell’ EcoFestArtenelRiciclo, in un’area, quella del Calatino, che si dice fiera dei risultati raggiunti, rientrando negli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla legge italiana.

Il tour approda nel mese di ottobre, dopo una pausa estiva, nel Lazio, dove Cartastorie trova i suoi spettatori a Guidonia Montecelio, comune in provincia di Roma, per poi concludersi il 12 novembre a Pavia e il 13 novembre ad Asti. 

Tutti gli spettacoli sono svolti in orario scolastico per consentire agli studenti di partecipare all’evento considerandolo un vero e proprio spunto di insegnamento e conoscenza, inoltre in linea con i nuovi piani didattici che prevedono insegnamenti di educazione civica e ambientale nelle scuole italiane.

Calò Ilaria

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