FestAmbiente: 10 giorni di festival tra ecologia e cultura

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legambienteSi terrà dal 5 al 15 agosto 2016 la 28esima edizione di FestAmbiente, il festival internazionale di Legambiente, il cui tema principale quest’anno sarà l’ECONOMIA CIVILE. Undici giorni di musica, cinema (il “Clorofilla Film Festival”), mostre, esposizioni, dibattiti e conferenze, ristorazione bio e tradizionale, più un’area per i bambini e  uno spazio dedicato al benessere della persona. Il festival, che conta ogni anno circa 60mila visitatori, si svolgerà a Rispescia (Gr), alle porte del Parco naturale della Maremma Toscana, la sede di Legambiente.

FestAmbiente è uno dei maggiori appuntamenti europei dedicati all’ecologia e alla solidarietà. Nato nel 1989, è organizzato nel Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Legambiente “Il Girasole”. L’evento promuove la qualità della vita in tutti i suoi aspetti: dalla salvaguardia del patrimonio ambientale alle innovazioni tecnologiche, dalla promozione delle fonti rinnovabili alla tutela delle tradizioni e culture locali. Inoltre aderisce alla campagna Azzero Co2 annullando le proprie emissioni di anidride carbonica.

Tra i numerosi momenti della ricca kermesse si segnala il cartellone dei concerti. Si esibiranno infatti artisti di altissimo livello: Tiromancino, Ministri e Teatro degli Orrori, Afterhours, Cristiano De Andrè, Emir Kusturica, Julian Marley (figlio di Bob Marley), Roberto Vecchioni, PFM, Nicola Piovani, Calcutta e I Cani.

In particolare, il 10 agosto avrà luogo il live di Bandabardòbandabardò & Gaudats Junk Band. L’energico gruppo folk-rock fiorentino ballerà e canterà collaborando insieme a Legambiente  per un  progetto speciale, non solo dal punto di vista musicale ma anche civile. La band reinterpreterà infatti Lo sciopero del sole: canzone del 1998 che racconta la scomparsa del sole, stanco e indignato perché l’aria si è fatta ormai irrespirabile. Il brano, riarrangiato per l’occasione, sarà risuonato con gli strumenti creati dalla Gaudats Junk Band: il complesso che aprirà il concerto della Banda, famoso perché realizza e utilizza esclusivamente strumenti – “strampalati e poetici” – costruiti con rifiuti e materiale di riciclo. La Gaudats Junk Band, ispirata alla politica dello “zero waste”, segue i principi e i progetti di Rossano Ercolini (premio Goldman 2013 – il nobel per l’ambiente e l’ecologia).

 

Fabio Dellavalle

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