Torino Smart City Contest: intervista al vincitore della categoria Mobilità Intelligente

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 di Francesca Morra

Evento conclusivo della Social Media Week di Torino, l’evento sulla comunicazione digitale che si è svolto dal 24 al 28 settembre in contemporanea in 14 città del mondo, tra cui per l’Italia appunto Torino, è stata la premiazione del contest Torino Smart Idea. Promosso dal social network Uptu, il contest rivolto a cittadini, associazioni e giovani start up ha raccolto 40 idee “smart” per cambiare il futuro della città, assegnando quattro premi rispettivamente nelle categorie: Mobilità intelligente, Consumi sostenibili, Risparmio Energetico e Sviluppo delle Economie Locali.

Secondo le stime delle Nazioni unite nel 2050 più del 75% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane, a fronte del 49 attuale. Contestualmente la media della popolazione italiana sta rapidamente invecchiando, rendendo la sperimentazione e l’implementazione di tecnologie e servizi destinati a questa fascia di popolazione una priorità. La città di Torino ha potenzialità interessanti per quanto riguarda la mobilità sostenibile, che vanno dalle caratteristiche morfologiche, all’estesa rete di trasporto urbano tutt’ora in espansione o espandibili, non considerando che un sistema integrato di mobilità sostenibile può diventare volano di economia e di attrazione turistica.

Questi i presupposti teorici su cui si basa il progetto “T4P – Trasport4public”, vincitore della categoria “Mobilità intelligente” del Contest. Abbiamo chiesto al suo ideatore Alessio Sciurpa, consulente ambientale, di parlarci del suo progetto.

In che cosa consiste il progetto Transport4Public, Dal “Trasporto Pubblico” al “Trasporto per il Pubblico”?
Transport4Public è un progetto di comunicazione per la sostenibilità strategica e partecipata volto a sviluppare una rete urbana dinamica, integrata e intelligente, e che mira a sovvertire il vecchio concetto di “trasporto pubblico” verso un nuovo concept di “trasporto per il pubblico”, tarato sulle reali esigenze e non implementato da funzionari sulla base di esigenze percepite, strutturali o di budget. Creare un sistema di trasporto per il pubblico, in sinergia con le reali esigenze degli stakeholder (cittadini, associazioni, operatori commerciali), andando a delineare, a mio avviso, un progetto pilota unico nel suo genere.

Come si sviluppa in particolare il progetto?

Il progetto si articola in due parti principali, una tecnologica e una comunicativa e di lavoro sul campo:
 Un Portale interattivo che permetta ad ogni cittadino di costruire la propria mappa dei trasporti pubblici ideale: fulcro ed cuore tecnologico del progetto.
 Un Piano di Comunicazione per la Sostenibilità che ne guiderà gli step operativi e ne verificherà i risultati.

Qual è il ruolo del cittadino quindi?
Il cittadino è al centro della progettualità, diventando a tutti gli effetti co-progettista del sistema. Spiegando meglio il sistema se ne capiscono le ragioni: attraverso un tool web (verranno create anche App per device mobili), il cittadino potrà ridisegnare la mappa del trasporto pubblico secondo le sue reali esigenze e firmare una lettera di intenti in cui si dichiara disponibile ad usare i mezzi pubblici in alternativa al mezzo proprio utilizzato (macchina, motorino), se il trasporto pubblico risponda di più alle sue specifiche esigenze. Il sistema “matchando” le varie proposte crea la mappa del trasporto urbano ideale ed in maniera democratica, dal trasporto pubblico come servizio, al trasporto per il pubblico e disegnato dal pubblico sulle sue reali esigenze. Ogni anno il sistema verrà rivisto, creando un vero sistema simbiotico che muterà alle mutate esigenze della città (cittadini, servizi, attività produttive, nuovi insediamenti, etc.).

Gli scenari futuri grazie al progetto T4P potrebbero essere molteplici e di grande rilievo: sarà infatti possibile integrare il sistema con gli altri servizi di mobilità condivisa come il car sharing, il bike sharing, la mobilità fluviale, etc. Il sistema, unico in Europa, può diventare anche volano per l’economia e fonte di attrazione turistica nella TorinoSmartCity. Complimenti quindi ad Alessio Sciurpa e un grande in bocca al lupo dalla redazione di envi.info.

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