A Berlino la spazzatura è divertente

| scritto da |

di Irene Gozzelino

Scrive sul proprio sito di sentirsi particolarmente responsabile delle proprie potenzialità persuasive. Ironizza sulla vita quotidiana del cittadino medio, fatta di passeggiate con il cane, mozziconi di sigaretta e rifiuti. E’ divertente e veste sempre di squillante arancione.
Vi presentiamo il servizio di nettezza urbana della città di Berlino, gestito dall’azienda municipale più grande in Europa nel campo dello smaltimento dei rifiuti.

L’azienda si chiama BSR, acronimo che sta per Berliner Stadtreinigung, semplicemente “Pulizia della città di Berlino”, ed è stata fondata nel 1951. Oltre che per una efficienza garantita dagli oltre 6000 dipendenti e dai 2000 veicoli a disposizione per la raccolta dei rifiuti, la BSR spicca per capacità comunicative.

Ogni anno le strade della capitale tedesca sono invase da una nuova, divertente campagna pubblicitaria sulla nettezza urbana, che cambia a seconda della stagione. I colori freddi della neve e del ghiaccio contraddistinguono i visual invernali, tonalità più calde evocano invece il sole d’estate. Cambiano le nuance ma non l’obiettivo: trasformare in positivo il bagaglio culturale ed emotivo che ognuno di noi possiede riguardo ai rifiuti e a chi… ce li leva di torno.

Come si può vedere dalla nostra galleria Facebook, lo spazzino viene rappresentato come un personaggio famigliare: si prende cura della città (la casa di tutti) portando via i sacchi dei rifiuti, esattamente come facciamo noi a casa nostra (lo slogan è “Come a casa…solo che la quantità è maggiore”).

In un’altra immagine vediamo Caterina la Grande, una bambina enorme, che sovrasta come un gigante la città: le sue dimensioni rimandano all’importanza del contributo alla pulizia della città che anche i bambini, imparando, possono dare ora e nel futuro.

Geniali sono poi le immagini pubblicitarie che incitano a buttare i resti organici negli appositi cassonetti dell’umido: accompagnati dalla scritta “La frutta vecchia va nella compostiera”, giocando con l’aggettivo “vecchio” che si riferisce anche all’antichità del quadro, persino opere pilastro dell’arte pittorica si vedono private della frutta e della verdura in esse rappresentate.

In ultimo meritano menzione speciale i cestini per i rifiuti dislocati lungo le strade; dotati di una struttura particolarmente intelligente con foro esclusivamente per lo spegnimento delle sigarette, sono sempre corredati da curiose scritte come “Raccoglitore di CO2” oppure “WOW! WOW! E’ fantastico come lei abbia raccolto i bisogni del suo quadrupede e li abbia smaltiti nel nostro contenitore!”.

Grazie a questa forte campagna di comunicazione, non solo si sensibilizzano i già diligenti cittadini in campo di raccolta differenziata ma, ogni anno, 60000 tonnellate di umido diventano biogas utilizzato dagli stessi mezzi della nettezza urbana.

Il colore della BSR è l’arancione squillante, ed è il caso di dire che, in questo caso, mai arancione è stato più verde.

Lascia un commento