Notte Verde ed eco-incontri a Macerata

| scritto da |


di Marzia Fialdini

Si svolgerà a Macerata dal 3 al 5 giugno 2011 la IX edizione di “Ecologicamente”, la manifestazione creata nel 2002 dall’associazione SpazioAmbiente per promuovere consumi e stili di vita sostenibili.

La kermesse si aprirà il 3 giugno con due importanti convegni (che si terranno presso l’Auditorium San Paolo): il primo alle ore 9.00 dal titolo “Formazione e nuove opportunità occupazionali nel mondo della Green Economy e del Made in Italy”, mentre il secondo si occuperà di “Riqualificazione sostenibile degli edifici del centro cittadino” (ore 15.30). Con questi due appuntamenti da un lato si farà il punto sulle opportunità offerte dai valori della sostenibilità alla qualità della, e dall’altro si cercherà di offrire nuovi scenari occupazionali ai giovani nella cosiddetta Green Economy.

«In tutti questi anni abbiamo visto un cambiamento ed un interesse sempre maggiore alle tematiche proposte – afferma Robertino Perfetti, presidente di SpazioAmbiente e coordinatore scientifico della manifestazione – resta ancora la grande “pigrizia” da parte dei cittadini nel partecipare agli incontri e ai dibattiti. Proprio per questo proponiamo diversi approcci: musicali ed artistici».

«Tra le novità di quest’anno – continua Perfetti – la scelta del capoluogo di provincia come location dell’evento e l’organizzazione della Notte Verde (sabato 4 giugno) realizzata in collaborazione con i commercianti, i ristoratori e gli albergatori che per l’occasione realizzeranno iniziative legate al tema della sostenibilità. Saranno inoltre aperti fino a tarda notte tutti i musei della città».

Non casuale infine la scelta dei giorni di svolgimento della manifestazione: il 5 giugno sarà la “Giornata Mondiale dell’Ambiente” e rappresenterà un momento importante poter proporre ai cittadini nuovi scenari sulla politica ambientale, informandoli e rendendoli partecipi di un cambiamento che ci vede oggi tutti protagonisti.

Il programma completo della manifestazione è consultabile e scaricabile sul sito www.spazioambiente.org.

Lascia un commento