A Perugia la comunicazione ambientale mette al centro il cittadino

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di Silvia Musso

“Un mese per l’Ambiente” è il titolo di un calendario di manifestazioni che l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Perugia ha programmato assieme all’Ambito Territoriale Integrato ATI2 con lo scopo di illustrare e promuovere i servizi di igiene urbana previsti nel nuovo contratto di gestione dei rifiuti, che prevede l’estensione della modalità porta-a-porta per la raccolta differenziata. Tra le varie attività, che rendono innovativa la campagna, è previsto a febbraio il Carnevale ecologico, con sfilate di costumi realizzati utilizzando materiali riciclati e manifestazioni specifiche presso le stazioni ecologiche. In programma anche un convegno, il 19 gennaio nella sala “Notari” del Comune, intitolato “Da cosa nasce…cosa. Il cittadino al centro dei nuovi servizi di igiene ambientale” alla presenza dell’ex Ministro dell’Ambiente Edo Ronchi, presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile. Sono previsti inoltre seminari di lavoro per tecnici e amministratori, stands per incentivare la raccolta differenziata e assemblee pubbliche organizzate per aree vaste per spiegare ai cittadini come funzionerà il servizio di raccolta porta a porta.

Obiettivo primario degli interventi è fare dei rifiuti una risorsa, promuovendo un vero e proprio mutamento culturale negli stili di vita dei cittadini.
Un risultato non raggiungibile senza una efficace campagna di comunicazione ambientale, parte integrante del nuovo servizio di igiene urbana, rivolta a diversi target (dal singolo cittadino alle scuole, dalle pubbliche amministrazioni alle imprese) e che attivi diversi canali di comunicazione attraverso un media planning ben strutturato. «La modalità privilegiata, che riteniamo possa dare maggiori frutti, sarà un contatto “vis à vis” con l’utente, sia in forma singola (con comunicatrici che casa per casa consegneranno materiale informativo) sia attraverso assemblee e incontri pubblici -spiega Franca Caramello, responsabile della comunicazione di Gesenu, aggiudicataria insieme a T.S.A., S.I.A. ed Ecocave dell’appalto che si occuperà del servizio di igiene ambientale a Perugia per i prossimi quindici anni- Inoltre si stanno perfezionando sistemi innovativi già in sperimentazione quali l’uso di Sms, il servizio “Città in Tv” ,un nuovo portale e il “Filo Diretto”».

Lorena Pesaresi, assessore alle Politiche energetiche e ambientali sottolinea il ruolo cruciale della comunicazione in questo delicato processo di cambiamento: «L’Amministrazione comunale ha posto al centro del proprio programma politico la comunicazione e un rapporto costante con la cittadinanza; la vicinanza al cittadino è fondamentale perché tutto ciò che si vuole fare per una città ecocompatibile non è possibile senza un consenso informato. È impegno del Comune dunque porre il cittadino-utente al centro dei nuovi servizi di igiene ambientale».
Ancora Caramello sottolinea la necessità di investire in comunicazione ambientale: «Significa abbandonare la vecchia fase di collateralità e di marginalizzazione del processo comunicativo (che lo vedeva legato alla spettacolarità, alla autopromozione di amministratori e di società) per promuoverlo come “arte strutturale” del servizio. Una comunicazione efficace si sforza di creare condivisione, convergenza, sperimenta la complessità del dialogo tra pubblica Amministrazione e amministrati, produce valore, senso, significato, radica una sana “cultura del servizio” nelle società ed un “rispetto del servizio” nei cittadini. Investire in comunicazione significa, in sostanza, instaurare un dialogo “continuo”, non episodico con gli utenti».

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